La Coppa del Mondo di Combinata Nordica passa per l’Italia, fermandosi in Val di Fiemme per la quarta tappa dell’edizione 2017/18. Italiani che steccano nell’appuntamento in casa . Il riassunto del weekend
Quarta tappa mondiale in Val di Fiemme (Fonte FIS© by Sandra Volk)
GERMANIA E NORVEGIA AL TOP
Le due nazioni che meglio rappresentano questa disciplina, ancora una volta vedono dividersi la posta in ballo. Partono subito i norvegesi con il guizzo di Graabak che, dopo un terzo posto nel salto, stacca tutti gli avversari sugli sci corti arrivando al traguardo in solitaria. Secondo il tedesco Rydzek e l’austriaco Klapfer, dietro il giapponese Watabe e Andersen.
Nella giornata di sabato sono invece i teutonici a portare a casa il primo e il secondo posto nella Team Sprint, competizione a coppia che vede un trampolino HS135 prima di una fondo di 7.5km in staffetta, davanti proprio agli scandinavi nonostante presentino due atleti (Kokslien e Moan) non proprio di prima fascia. E’ il team Germania II (Geiger, Frenzel) che la spunta su Germania I (Rydzek, Riessle), grazie al giovane Geiger che nella volata finale batte il fenomeno Rydzek.
Nell’ultima Gundersen la prima posizione parla ancora norvegese grazie alla vittoria di Schmid (dopo 6 anni in Cdm) davanti a Klapfer, che si conferma in Val Di Fiemme, e il tedesco Riessle. Quarto e ad un passo dal podio il connazionale Rydzek. Il vincitore odierno inoltre conquista punti utili per la classifica generale (primo a 483 punti), che gli permettono di allungare sui diretti concorrenti Rydzek (2°, 407 punti) e Wataba (3°, 365 punti).
WEEKEND NO PER PITTIN, MEGLIO BUZZI E KOSTNER. SALVA LA TEAM SPRINT
I nostri connazionali non si comportano bene nella tre giorni di Cdm che vede gli atleti della Combinata Nordica impegnati tra le mura casalinghe. Si capisce che non sarà un weekend fortunato per gli azzurri quando il solo Buzzi riesce a superare la PCR di giovedì, conquistando poi il 44° posto nella Gundersen del giorno dopo, con un distacco di oltre 3 minuti da Graabak.
Si riscatteranno parzialmente nella giornata seguente, quando nella Team Sprint le squadre Italia I (Pittin-Buzzi) e Italia II (Kostner-Bauer) chiuderanno rispettivamente 14° e 15° a circa 3 minuti dal team Germania II. Sebben siano arrivati decisamente lontani dal podio, l’unica soddisfazione rimane quella di non essere stati doppiati, al contrario di Estonia e Russia.
Infine, nell’ultima Gundersen di tappa sorprende il 18enne Kostner, unico qualificato alla fondo della spediaizone italiana dopo un trampolino HS135 disastroso. Chiuderà poi al 41° posto, con un ritrdo accumulato di 3′ 18″. Il weekend per la stella azzurra Pittin si conclude in malomodo, visto il penultimo posto nel salto, che non gli consente di andare al turno successivo.
Archiviata la quarta tappa, è già ora di pensare alla quinta: tra una settimana esatta infatti andrà in scena a Chaux-Neuve un nuovo appuntamento per la Combinata Nordica. L’Italia riuscirà a riscattarsi?
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