Si è conclusa da poco la Strade Bianche 2018. Sorride a sorpresa Tiesej Benoot nella categoria maschile, davanti a Romain Bardet e Wout Van Aert. Vittoria per Anna Van der Breggen, mentre Elisa Longo Borghini è terza dietro a Katarzyna Niewiadoma.
Tiesej Benoot, vincitore delle Strade Bianche 2018
STRADE BIANCHE, CHE TRIONFO PER BENOOT!
Acqua, freddo e fango. Una corsa già epica come la Strade Bianche diventa ulteriormente spettacolare via delle condizioni metereologiche di questo folle inizio di marzo. Tuttavia, il maltempo non scoraggia tanti big del panorama mondiale. Ci sono Vincenzo Nibali, Alejandro Valverde, Romain Bardet, Peter Sagan e Michal Kwiatkowski. C’è anche il campione del mondo di ciclocross Wout Van Aert, desideroso di misurarsi con i big della strada. Ne emerge una corsa dura e complicata da interpretare e ad emergere nella mischia è un outsider. Si tratta di Tiesej Benoot, olandese della Lotto Soudal. Il suo allungo nel finale gli permette di distanziare di 38” Romain Bardet, sorprendentemente a suo agio sulle strade senesi. Terzo posto per Van Aert, straordinaria rivelazione di giornata, a dimostrazione della sua abilità sulla bicicletta in condizioni di scarsa aderenza. Quarto Valverde, davanti a Visconti.
VAN DER BREGGEN REGINA, LONGO BORGHINI A PODIO
Tra fango e pioggia battente emerge Anna Van der Breggen. L’olandese campionessa olimpica, ultima vincitrice del Giro donne, inventa un numero d’alta scuola, attaccando ai meno 20 dal traguardo e presentandosi in solitaria in Piazza del Campo. Niente da fare per le avversarie, incapaci di reggere il ritmo della scatenata fuoriclasse. Seconda posizione per la polacca Katarzyna Niewiadoma, staccata di 49”. Buon terzo posto per Elisa Longo Borghini, distante 59” ed autrice di un primato singolare: l’azzurra non è mai scesa sotto il quarto posto in quattro partecipazioni a questa corsa, vinta peraltro l’anno scorso.
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