A Ivrea si sono disputati in Campionati Mondiali junior e under-23 di canoa slalom. Lo Stadio della Canoa ha visto protagonisti i futuri campioni darsi battaglia sulle acque piemontesi. In una splendida atmosfera incorniciata da un pubblico sempre presente gli azzurri hanno portato a casa sette medaglie.
Jakob Weger Oro nel K1 U23
GRANDI PERFORMANCE AZZURRE AD IVREA SIN DALLA PRIMA GIORNATA
Nello scorso week-end, dal 16 al 22 luglio, Ivrea è stata la sede dei Campionati Mondiali di canoa slalom junior ed under-23. Prima di iniziare l’analisi dei successi della spedizione azzurra bisogna evidenziare la grande opera svolta da Ivrea che si conferma al centro del panorama della canoa. Le acque della Dora sono state teatro di una competizione di primissimo livello che ha permesso a tutti i più grandi giovani talenti di mettersi alla prova. L’organizzazione è stata pressoché perfetta ed il pubblico ha contribuito a rendere l’evento ancor più speciale grazie ad una partecipazione incessante dalle qualifiche alle finali. Si può considerare, in termini di risultati, un Mondiale più che positivo per la spedizione Italiana: sono sette le medaglie totali, un bel risultato davanti al pubblico di casa.
I successi azzurri sono arrivati già dalla prima giornata con il bronzo nella mattina del K1 a squadre femminile U-23 con Francesca Malaguti, Marta Bertoncelli, Elena Borghi. Nel pomeriggio a far gioire il pubblico dello Stadio della Canoa ci hanno pensato i ragazzi del K1 U23 a squadre che hanno conquistato l’argento: Marcello Beda, Davide Ghisetti, Jakob Weger hanno chiuso la gara col tempo di 90.31 senza trovare penalità e si sono dovuti arrendere solo ai francesi, medaglia d’oro, col tempo di 88.21.
I FRATELLI MICOZZI SONO ORO NEL C2 MISTO
Dopo due giornate di qualifiche è di nuovo tempo di finali ai Campionati Mondiali junior ed under-23 di Ivrea. Il 20 luglio è stato il giorno dei due giovanissimi fratelli: Elena e Flavio Micozzi si sono aggiudicati l’oro nel C2 misto nella categoria junior col tempo di 113.77 precedendo francesi e spagnoli sul podio. Quella del C2 misto è una disciplina da tener d’occhio e non solo per le potenzialità azzurre: dallo scorso anno è stata reintrodotta ai Mondiali e l’ICF, la Federazione Internazionale di Canoa, dopo aver consultato tutte le federazioni, sta cercando di valorizzarla sempre più in vista, forse, anche di una sua introduzione tra le discipline olimpiche.
TRE MEDAGLIE NEGLI ULTIMI DUE GIORNI DI GARE
Le ultime due giornate di gare allo Stadio della Canoa hanno visto gli azzurri protagonisti con la vittoria di tre medaglie: due argenti ed un oro. Partendo con ordine sabato è stato il girono delle finali del C1 uomini U23 e junior. Nell’under-23 Raffaello Ivaldi ha fatto una gran gara portando a casa il secondo posto ed andando vicino a vincere l’oro. L’azzurro ha fatto la sua discesa in 81.28 a meno di sette decimi da Vaclav Chaloupka, Repubblica Ceca, campione con 80.57. Nel pomeriggio la finale del C1 uomini categoria junior ha visto brillare nuovamente Flavio Micozzi che ha chiuso la sua gara secondo sul podio col tempo di 85.82, davanti al francese Gestin (86.23) e dietro ad un insuperabile Miquel Trave, spagnolo, che ha vinto l’oro registrando il tempo di 81.98.
All’ultima giornata dei Campionati Mondiali di canoa slalom junior ed under-23 il pubblico di Ivrea ha potuto esultare ancora una volta per i colori azzurri grazie a Jakob Weger che nel K1 uomini U23 è riuscito a laurearsi campione del mondo di categoria come già vi avevamo raccontato qui.
Un ottimo Mondiale per l’Italia, a livello di risultati, di organizzazione e di pubblico. Una presenza media giornaliera di 3500 persone ha affollato Ivrea ed il suo Stadio della Canoa per tifare i nostri colori nella speranza di vedere oggi i campioni di domani.
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