L’Europeo casalingo di Softball Under19 vede trionfare l’Italia. Decisiva la vittoria finale contro la sopresa Irlanda, dopo le brillanti prestazioni contro la Gran Bretagna e l’Olanda. Il resoconto della manifestazione

L’abbraccio delle ragazze del softball Under19 con coach Obletter dopo la vittoria dell’Europeo (Fonte FIBS.it)

L’ITALIA FA SETTE, E’ RECORD!

In Friuli Venezia Giulia è andato in scena il quindicesimo Europeo Under19 di Softball femminile, che ha visto protagonista assoluta la selezione italiana della disciplina conquistare l’oro, dopo il secondo posto di 2 anni fa. Un campionato europeo da schiacciasassi per le ragazze allenate da Enrico Obletter, pietra miliare sia di baseball che di softball da allenatore, che hanno chiuso la manifestazione con appena una sconfitta all’attivo e 24 punti concessi in 11 partite disputate.

Un girone eliminatorio molto buono, che vede le Azzurrine battere per 9-2 la Spagna, 32-0 Israele e 16-0 l’Ucraina, salvo uscire sconfitta dalla sfida bollente contro le rivali storiche dell’Olanda per 9-7: una partita combattuta da entrambe le avversarie che ha visto le Oranje trionfare solo nell’ultimo inning, mettendo a segno ben 7 punti. L’Italia chiuderà seconda nel girone eliminatorio, proprio dietro queste ultime atlete, con 3 match vinti e 1 perso e una media di 0.750.

Il sorteggio poi accoppierà le nostre connazionali con la Gran Bretagna (1° nel girone C), la Repubblica Ceca (1° nel B) e la Francia (2° nel D). Un trittico di partite che si riveleranno vincenti (7-4, 5-0, 17-0) e consentiranno alle giovani atlete di strappare il pass per il raggruppamento finale, riprendendosi egregiamente dal temendo shock subito nell’ultimo inning contro le olandesi.

Saranno proprio le avversarie storiche della nostra nazionale a fungere da ago della bilancia per il destino finale di questa competizione: dopo aver battuto la sorpresa Irlanda (7-0) e la Germania (3-15), era necessario un successo contro i Paesi Bassi per conquistare matematicamente la finale per il primo/secondo posto, data la parità del bilancio Win/Loss tra i due roster. Una vittoria che denota gli insegnamenti tratti dalla precedente sfida e che viene chiusa nei primi 3 inning, dove l’Italia si porta sul 4-0, gap che le olandesi vanno solo vicino a colmare (finirà 4-3).

La finale le metterà poi di fronte all’Irlanda: squadra rivelazione di questo torneo, si rivela un avversario non particolarmente difficile, anche se tra il 3° e il 4° inning mette alle corde le ragazze italiane dimostrando di meritare di essere allo stadio si Stanzarano (GO) a giocarsi questa finale. Le allieve di coach Obletter si dimostrano però superiori e portano a casa l’Europeo con una vittoria complessiva di 7-3, che è la settima nella storia di questa competizione continentalema sopratutto una in più delle acessime rivali dell’Olanda.

Una superpotenza quella italiana che viene dimostrata anche dalle statistiche: più run e hits di qualsiasi altra nazionale (125 e 114); più homerun (14) e seconda miglior media punti (0.400, solo un centesimo di meno della Germania); Soldi, Vigna (con 2 hr e 20 runs segnate) e Howard migliori 3 nella classifica degli hits messi a segno individualmente; bene anche per quanto riguarda il pitching, con i 37 strikeout di Lacatena nelle 7 partite disputate. Numeri che fanno ben sperare per il futuro di questa disciplina e di queste ragazze.

 

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Gianluca Zanfi
Studente Magistrale di Ing.Civile@Unimore. Spalmato sul divano e con un telecomando in mano, ogni sport diventa magicamente interessante e degno di racconto.

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