Scherma in carrozzina, Europei 2018. La seconda giornata ai Campionati d’Europa Terni 2018 non si è ancora conclusa e già l’Italia può festeggiare la quarta medaglia continentale: Andreea Mogos è argento nel fioretto femminile categoria A.
Andreea Mogos, medaglia d’argento nel fioretto femminile individuale, categoria A (fonte: pagina Facebook ufficiale FederScherma)
SCHERMA IN CARROZZINA, EUROPEI 2018: TERNI SI TINGE D’AZZURRO, ANDREEA MOGOS È ARGENTO NEL FIORETTO FEMMINILE “A”
La seconda giornata ai Campionati europei di scherma in carrozzina Terni 2018 non si è ancora conclusa e l’Italia può già festeggiare, dopo il bronzo di Edoardo Giordan, la quarta medaglia continentale: Andreea Mogos è medaglia d’argento nel fioretto femminile individuale, categoria A. Dopo le gioie di ieri, con Matteo Betti, bronzo nel fioretto maschile categoria A, e Marco Cima, oro nel fioretto B, continuano, dunque, i successi della FederScherma, in attesa che la seconda giornata, che vedrà in pedana anche “Bebe” Vio, nel fioretto femminile B, si concluda.
Andreea Mogos, imbattuta nel girone, dunque direttamente agli ottavi, si è assicurata la certezza d’una medaglia sconfiggendo, in un derby, Loredana Trigilia. In semifinale, gara valevole per l’accesso ai gradini più alti del podio, l’azzurra ha dunque affrontato la russa, classe 2000, Alena Evdokimova. Andreea, in un match inizialmente molto equilibrato, conquistato un timido vantaggio, 6-5, ha ottimamente portato a termine l’assalto, vincendo con un netto 15-6.
In finale, contro la testa di serie del ranking, la bulgara Eva Andrea Hajmasi, Andreea Mogos si è subito portata in vantaggio, 5-1, tentando di orientare la gara sin da subito. «Vieni via ora», “aspettala”, “non forzare” le consiglia coach Simone Vanni dalla panchina. L’azzurra, tuttavia, dopo un’ottima prima sessione, subisce pesantemente la rimonta della Hajmasi, che si porta addirittura in vantaggio. Sul 13-11 in favore bulgara, a un minuto dalla fine, la tensione cresce. «C’è tutto il tempo del mondo» dice Vanni alla Mogos che, portatasi sul 14-12, tuttavia, a causa di un’ingenuità, viene penalizzata, prendendo un cartellino rosso. Il 15-12 finale beffa due volte Andreea Mogos, in vantaggio con ampio margine nella fase iniziale, sconfitta da una chiamata arbitrale all’ultimo. La “consolazione”, comunque, è una medaglia d’argento.
Fermai ai gironi l’altra azzurra in gara oltre Mogos e Trigilia, Sara Bortoletto.
Il derby azzurra tra Andreea Mogos e Loredana Trigilia (fonte: pagina Facebook ufficiale FederScherma)
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