Scherma in carrozzina, Mondiali 2019. Si conclude la quarta giornata, l’ultima dedicata al programma delle gare individuali. L’Italia conquista la sesta medaglia iridata: Nora Consuelo fa doppietta, conquistando il titolo nella spada femminile categoria C.
Scherma in carrozzina, Mondiali 2019: Consuelo Nora ancora sul podio, Italia a quota sei medaglie
Si conclude la quarta giornata ai Campionati del mondo di scherma in carrozzina Cheongju 2019, l’ultima dedicata alle gare individuali.
Quattro i titoli in palio, sei gli azzurri in gara sulle pedane del Grand Plaza Hotel della città sudcoreana nella giornata odierna. E dopo il tris di ieri, con Bebe Vio, Consuelo Nora e William Russo, e la doppietta della seconda giornata, a firma Edoardo Giordan e Rossana Pasquino, l’Italia torna sul podio: Consuelo Nora è campionessa del mondo nella spada femminile categoria C.
Consuelo Nora d’oro, tre podi sfiorati: la quarta giornata degli azzurri
Consuelo Nora, reduce dal podio nel fioretto femminile, si conferma anche nella spada categoria C, conquistando la medaglia d’oro, unica azzurra, finora, a riuscire nell’impresa di conquistare per due volte il podio sulle pedane di Cheongju.
La portacolori FederScherma, una vittoria ed una sconfitta nella fase a gironi, è dapprima riuscita a staccare il pass per il podio, sconfiggendo sul 15-9 in semifinale l’ucraina Hanna Pashkova, vincendo dunque una finale molto complessa e dal basso punteggio, 4-1 contro la russa Anna Gladilina.
L’atleta piemontese porta l’Italia a quota sei nel medagliere, facendo risuonare per la seconda volta ai Mondiali di Cheongju l’inno di Mameli.
Quinto posto, nella sciabola femminile categoria A, per Loredana Trigilia. Fatale, per la portacolori FederScherma, il quarto di finale, perso 15-5 contro la polacca Drozdz, poi medaglia d’argento, sconfitta in finale dalla cinese Bian. In precedenza, la schermitrice della Nazionale aveva sconfitto la statunitense Catherin Bouwkamp per 15-10, imponendosi dunque sull’altra atleta della Polonia, Marta Fidrych, 15-12. Stop ai sedicesimi per l’altra azzurra in gara, Andrea Mogos, eliminata sul 15-11 dall’ungherese Amarilla Veres.
Out alle porte del podio anche Marco Cima, nella sciabola maschile categoria B. Il quale, dopo quattro vittorie e due sconfitte nella fase a gironi, a seguito della buona vittoria, 15-8 agli ottavi, contro l’ungherese Istvan Tarjanyi, è stato costretto alla resa ai quarti, sul 15-13, dal polacco Grzegorz Pluta, medaglia di bronzo. Primo assalto fatale, invece, per l’altro atleta FederScherma in gara, Gianmarco Paolucci, eliminato sul 15-13 per mano del britannico Shah Rashid. Il titolo è stato conquistato dal russo Kurzin, completano il podio il cinese Feng Yanke, argento, e l’altro portacolori della Polonia Castro.
Podio sfiorato anche per William Russo, la cui avventura nel fioretto maschile categoria C si ferma ai quarti. Dopo due vittorie e quattro sconfitte nel girone, il veterano azzurro è stato eliminato, 15-6, dal russo Lukyanov, in grado poi di conquistare l’argento. Oro al lettone Valainis, bronzo per l’ucraino Shavkun e l’altro atleta della Federazione Russa Belyaev.
Cheongju 2019: domani l’inizio del programma a squadre
Esauritosi oggi il programma delle gare individuali, iniziano domani, sabato 21 settembre, le prime gare a squadre, valevoli per l’assegnazione dei titoli iridati e delle medaglie.
In pedana le squadre del fioretto maschile e della spada femminile.
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