Wout Van Aert trionfa nella quinta tappa del Tour de France. Battuti in volata Cees Bol e Sam Bennett.
Più forte del vento contrario. Più tosto della fatica, compagna di fatica di qualsiasi gregario. Wout Van Aert si conferma l’uomo copertina di questo 2020. Dopo i successi alla Strade Bianche e alla Milano-Sanremo, ecco il capolavoro nella quinta tappa del Tour de France. Il belga, stella del ciclocross, sfrutta il lavoro degli altri team e si impone in volata a Privas, pur non disponendo di un proprio treno. Battuto un ottimo Cees Bol. Il corridore della Sunweb conferma i propri progressi nello sprint, ma manca di un soffio l’appuntamento con la prima vittoria alla Grande Boucle. Terzo Sam Bennett (Deceuninck Quick-Step), che strappa il primato della classifica a punti a Peter Sagan, (Bora Hansgrohe), quarto sul traguardo. Julian Alaphilippe resta in maglia gialla.
IL FILM DELLA TAPPA
La tappa, con partenza da Gap, si presenta come un’occasione davvero ghiotta per chi desidera attaccare da lontano. Tuttavia l’andatura del gruppo si rivela assai blanda e poco incisiva. Così, eccezion fatta per l’unico tentativo di Thomas De Gendt (Lotto Soudal), nessuno tenta l’assalto. Si procede al piccolo trotto. Gli unici sussulti li regala la lotta per la maglia verde che passa sulle spalle di Sam Bennett (Deceuninck Quick-Step), vincitore dello sprint sul traguardo intermedio. Nel finale un GPM di quarta categoria costringe le formazioni degli uomini di classifica a tenere alta la guardia. Qualche problema nel finale per Richard Carapaz: il corridore della Ineos resta attardato per un problema meccanico, ma riesce a rientrare. Ai meno 9 proprio la Ineos attacca per provare a creare un ventaglio: il tentativo non va a buon fine. Si arriva allo sprint e Van Aert trova il guizzo vincente.