Biathlon, Coppa del Mondo 2020. Continua la tappa di Östersund, continuano i successi azzurri: Dorothea Wierer vince anche nella sprint. Due su due per la dentice della Sfera di cristallo, che dopo il successo nella staffetta fa il bis nella prima gara individuale della stagione.
Wierer raddoppia nell’esordio in Coppa del Mondo: a Östersund è due su due
Due su due a Östersund, prima tappa della nuova stagione di Coppa del Mondo, per Dorothea Wierer: l’azzurra, dopo la vittoria nella staffetta mista ieri, trionfa anche oggi nella sprint, la prima gara individuale dell’edizione 2019/2020 nel massimo circuito IBU.
Un successo imperioso quello della detentrice della Sfera di cristallo, capace di mantenere il pettorale giallo non solo, e non tanto, in virtù della prestazione al tiro, un solo errore nella serie in piedi, ma grazie ad una prova fenomenale sugli sci. Secondo tempo sugli sci, secondo range time e terzo shooting time: una prestazione praticamente perfetta quella di Wierer, valevole la cinquantesima vittoria del biathlon azzurro tra Coppa del Mondo e Mondiali.
«Qualcuno mi ha chiesto se il pettorale di leader mi avesse messa in ansia, ho dato la risposta sul campo» ha dichiarato l’azzurra al termine della gara. «Sinceramente alla vigilia non pensavo di partire così bene, non sono ancora al 100% fisicamente» ha poi aggiunto Wierer. «Tanti magari pensavano che forse avevo raggiunto il massimo delle mie possibilità nella passata stagione, invece mi piace sorprendere… E vorrei continuare a farlo durante la stagione».
Sul podio con la campionessa azzurra, la norvegese Marte Olsbu Roiseland, seconda con due errori alla prima serie, ma autrice della miglior prestazione sugli sci, e la ceca Marketa Davidova, unica tra le biatlete sul podio a trovare lo zero al poligono.
Ottimo sedicesimo posto per Federica Sanfilippo, che dopo l’ottava piazza nella staffetta mista individuale di ieri firma una prestazione incoraggiante per il prosieguo della tappa e della stagione: un solo errore al poligono per l’azzurra, autrice della ventiseiesima prestazione assoluta sugli sci. Sessantasettesima Nicole Gontier, al debutto stagionale nel circuito della Coppa del Mondo, complici quattro errori, due per serie. Settantesima, infine, Lisa Vittozzi, in ragione d’un primo poligono da tre errori, per un totale di cinque complessivi, causati forse da qualche problema in fase di azzeramento.
Thomas Bormolini la sorpresa azzurra nella sprint maschile, firmata dai fratelli Boe
Esattamente come Dorothea Wierer, ricomincia da dove aveva lasciato nella scorsa stagione anche il norvegese Johannes Thingnes Boe, che alla seconda gara stagionale ottiene la prima vittoria, aggiudicandosi il successo nella sprint maschile. Impressionante la prova di JT sugli sci, per cui risulta ininfluente l’errore al tiro nella serie iniziale. Accanto a lui, sul secondo gradino del podio, il fratello maggiore Tarjei, anch’egli con un errore al tiro, ma ugualmente in grado di sopravanzare il russo Matvey Eliseev, impeccabile al poligono. Quinto, dietro al russo Loginov, un ritrovato Martin Fourcade, stella francese chiamata alla stagione del riscatto dopo le difficoltà dello scorso anno.
Tra le più liete sorprese del weekend azzurro, la prova nella sprint maschile di Thomas Bormolini. Il quale, dopo la buona prestazione di ieri nella staffetta individuale, ottiene il miglior risultato in carriera nel circuito della Coppa del Mondo, conquistando un ottimo tredicesimo posto, grazie allo “zero al poligono”. Quindicesimo Lukas Hofer, complice un errore al poligono nell’ultima serie, compensato da una prestazione sugli sci in top-20. Quarantanovesimo, invece, Dominik Windisch, con tre errori complessivi al tiro e il trentacinquesimo tempo sugli sci. Settantunesima e centotreesima piazza, infine, rispettivamente, per i due azzurri al debutto Giuseppe Montello e Daniele Cappellari, a quota tre errori al poligono il primo, a uno il secondo.
Östersund: la prima tappa torna continua da mercoledì 4 dicembre
Dopo qualche giorno di pausa, gli azzurri torneranno sulle nevi di Österasund mercoledì 4 dicembre, giorno nel quale si svolgerà la gara maschile del format individuale. Spazio dunque, il giorno successivo, giovedì 5, all’individuale femminile. A concludere la tappa svedese, nel weekend, le staffette: sabato 7 dicembre quella maschile e domenica 8 quella femminile.
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