Biathlon, Coppa del Mondo 2021. La Svezia si conferma la nazione più in forma in questo inizio stagione. Alla penultima giornata di gare a Kontiolahti, Sebastian Samuelsson conquista la prima vittoria individuale in carriera, salendo sul gradino più alto del podio nella pursuit maschile; successo anche per scandinave nella staffetta femminile.
Biathlon, Coppa del Mondo 2021: Samuelsson conquista la prima vittoria in carriera nell’inseguimento di Kontiolahti. Bene Lukas Hofer
Si conclude la penultima giornata di gare a Kontiolahti; sede della prima e della seconda tappa, destinata a concludersi domani, della Coppa del Mondo di biathlon 2021.
A inaugurare l’ultimo weekend sulle nevi della Carelia settentrionale è stata la gara a inseguimento maschile, vinta dallo svedese Sebastian Samuelsson, che diviene dunque il più giovane biatleta in attività con all’attivo almeno un successo in Coppa del Mondo, “scalzando” il norvegese Sturla Holm Laegreid, impostosi nella 20km individuale di settimana scorsa, prima prova la nuova stagione.
Il nordico si è resto protagonista di un’ottima gara, riuscendo a rimontare ben diciassette posizioni, grazie a un eccellente passo sugli sci (l’ottavo della gara, il migliore nel penultimo giro)e a una buona precisione al poligono: un solo errore nell’ultimo poligono.
Decisivo, quest’ultimo, allorché il norvegese Johannes Thingnes Boe, fino a quel momento leader della corsa, è incappato in bene due errori, sommatisi con quello della sessione precedente, il primo in una serie in piedi nella nuova stagione di Coppa. Il campione del mondo in carica ha dunque perso la testa della corsa all’ultimo poligono, venendo quindi relegato al terzo posto dal francese Fabien Claude, impeccabile nel tiro in piedi dopo tre errori totali nelle serie a terra. Il transalpino ha corso un poderoso ultimo giro, riuscendo a staccare sia il minore dei fratelli Boe, ancora in attesa di festeggiare la cinquantesima vittoria individuale tra Coppa del Mondo e Olimpiadi, sia il norge Laegreid, quarto.
Quinto il tedesco Benedikt Doll, che precede lo sloveno Jakov Fak, il portacolori norvegese Vetle Christiansen, e il campione del mondo e detentore della Coppa di specialità, il francese Emilien Jacquelin, capace di risalire ben trentuno posizioni.
Sedicesimo Lukas Hofer, unico azzurro in gara. Il biatleta di Brunico appone la firma sull’ennesima buona prestazione della propria stagione. Semplicemente perfetto nella prima metà di gara, per passo sugli sci e precisione al tiro nelle due serie a terra, l’atleta dei Carabinieri si è chiamato fuori dalla lotta per il podio commettendo due errori nella prima serie in piedi e altrettanti nella seconda; chiudendo comunque, per la quarta volta in quattro gare, tra i migliori venti.
La prima staffetta della stagione sorride alle svedesi, azzurre seste
In conclusione della penultima giornata in Finlandia è andata in scena la staffetta femminile, la prima gara a squadre della stagione.
A salire sul gradino più alto del podio, dopo un’assenza di quasi dieci anni, è stata la Svezia; nazione, specie in campo femminile, tra le più in forma in questo inizio. Dopo la doppietta di giovedì, Hanna ed Elvira Oeberg, rispettivamente prima e terza nella sprint, festeggiano dunque il primo successo in Coppa del Mondo nel format, insieme alle compagne Johanna Skottheim e Mona Brorsson.
Solo ottave, invece, le norvegesi; reduci da sette vittorie consecutive, le nordiche pagano il pessimo inizio della prima frazionista , Karoline Knotten, condizionata da una caduta e da un primo poligono non brillantissimo, e i tre errori della seconda partente norge, Tiril Eckhoff, costretta a tre giri di penalità dopo la serie in piedi.
Alle spalle delle vittoriose scandinave, precise al poligono e veloci sugli sci, al secondo posto, la Francia di Anais Bescond, Justine Braisaz e delle sorelle Chloe e Anais Chevalier; cui segue, al terzo, la Germania di Denise Herrmann, Franziska Preuss, Vanessa Hinz e Maren Hammerscmidt.
Le azzurre chiudono al sesto posto, eguagliando dunque il miglior piazzamento dello scorso anno. L’Italia ha chiuso la prima frazione al terzo posto, grazie alla “certezza al lancio” Lisa Vittozzi, brava a coprire con la seconda ricarica il terzo bersaglio della serie in piedi. Irene Lardschneider, seconda frazionista, si è comportata ottimamente, contenendo le avversarie sugli sci e riuscendo a trovare due buone serie al tiro: 5/5 col secondo shooting time nel poligono a terra; 5/5 dopo due errori in apertura e dopo un errore con la prima ricarica.
In terza frazione è dunque scesa in pista la campionessa del mondo in carica, Dorothea Wierer; sesto tempo sugli sci, terzo shooting e terzo range time nella frazione, l’altoatesina ha lucidamente coperto i tre errori commessi nella doppia sessione di tiro, due in quella in piedi dopo il mancato bersaglia a terra, dando il cambio all’ultima frazionista italiana, Federica Sanfilippo, al terzo posto. L’azzurra ha pagato il ritmo sugli sci delle avversarie, oltre a qualche errore di troppo al poligono (due errori, coperti con tre ricariche, in in tutte e due le serie), portando comunque l’Italia a chiudere a un più che soddisfacente sesto posto, considerato anche il momento di forma della Nazionale.
Kontiolahti: domani l’ultima giornata della seconda tappa
Andrà in scena domani l’ultima giornata di gare della seconda tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2021.
In programma al Kontiolahti Biathlon Stadium la staffetta maschile (ore 12:45) e la gara a inseguimento femminile (ore 15:15). In quest’ultima, in particolare, Dorothea Wierer, campionessa in carica, sarà chiamata a provare ridurre le distanze della pettorale giallo Hanna Oeberg, tra le biatlete più in forma in questo inizio di stagione.
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