Grande soddisfazione per la Androni Giocattoli che si laurea campione d’Italia e ritrova il Giro d’Italia dopo due anni di assenza.

La Androni Sidermec Bottecchia 2017 campione d’Italia (fonte BiciTV)

IL TRICOLORE A VARESE

La Tre Valli Varesine ha emesso un’altra sentenza importante. Oltre al successo individuale di Geniez, bisogna applaudire la Androni Sidermec Bottecchia, capace di laurearsi squadra Campione d’Italia, vincendo la Ciclismo Cup. Si tratta del quinto successo per la formazione del Presidente Bordogna. L’ufficialità di questo trionfo è arrivata con una gara d’anticipo, dato che il margine di 150 punti rende impossibile per le immediate inseguitrici Nippo-Vini Fantini, Wilier Triestina-Selle Italia e Bardiani Csf un recupero disperato, nemmeno in caso di vittoria alla Milano-Torino di domani. Ma le soddisfazioni per la formazione detentrice del titolo nazionale non finiscono qui: l’articolo 11 del regolamento della Ciclismo Cup prevede che «la squadra Campione d’Italia avrà il diritto-dovere di partecipare, a seguito dell’accordo tra Lega-FCI e RCS Sport, alla manifestazione Giro d’Italia 2018».

LA RIVINCITA DOPO UN BIENNIO DIFFICILE

È una vittoria speciale per una formazione rimasta fuori dalla corsa rosa negli ultimi due anni. Esclusioni che hanno costretto il team a fare spesso di necessità virtù, lavorando con ulteriore bravura sul mercato per trovare il giusto mix di giovani in rampa di lancio e senatori in cerca di riscatto. Le scelte sono state ben ripagate ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. È la grande rivincita del team manager Gianni Savio, bravo a non perdersi d’animo nonostante la mancata partecipazione alla corsa rosa e a scovare talenti notevoli. Su tutti brillano Rodolfo Torres ed Egan Bernal, il giovanissimo colombiano prossimo al passaggio al team Sky. Tuttavia, c’è anche tanto “made in Italy”: in evidenza le rivelazioni Fausto Masnada e Davide Ballerini, oltre alle conferme dei fratelli Frapporti, di Mattia Cattaneo e di Francesco Gavazzi. Grazie a loro, la Androni è tornata a sorridere e si è riguadagnata le porte del Paradiso. Un 2017 niente male.

Federico Mariani
Nato a Cremona il 31 maggio 1992, laureato in Lettere Moderne, presso l'Università di Pavia. Tra le mie passioni, ci sono sport e scrittura. Seguo in particolare ciclismo e pallavolo.

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