Pallanuoto Mondiali 2022 Budapest: il Settebello perde la finale ai rigori e si mette al collo la medaglia d’argento iridata. Il Setterosa chiude al 4° posto.

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Il Settebello argento iridato a Budapest 2022 (foto Federnuoto/Andrea Masini/DBM)

PALLANUOTO MONDIALI 2022 BUDAPEST: UNA FINALE IRIDATA STRAORDINARIA

Una partita al cardiopalma. La finale dei Mondiali 2022 di pallanuoto maschile a Budapest tra Italia e Spagna conferma le aspettative e si rivela un vero scontro tra titani davanti a circa 5.000 spettatori.

Il Settebello gioca ottimamente, dimostrando una crescita esponenziale che lo porta sul secondo gradino del podio mondiale, cedendo solo ai rigori a una Spagna ipertecnica.

Gli azzurri perdono 15-14, una sconfitta che vale comunque un argento iridato, che arriva dopo la delusione olimpica di Tokyo.

I parziali di Italia – Spagna (3-3, 0-3, 3-2, 3-1) denotano un grande equilibrio in acqua, con il tempo regolare che termina 9-9. Non ci sono più i supplementari, si va ai rigori. Parità anche dopo la prima serie di rigori (4-4). Decisivi, in negativo, i due errori, nella prima e nella seconda serie di rigori, di Giacomo Cannella, che regalano l’oro alla Spagna.

Nella finale per il bronzo, la Grecia supera la Croazia per 9-7. 5° posto alla Serbia, che supera gli USA 13-10; 7ª posizione per l’Ungheria, che piega il Montenegro 8-6.

Il 7Bello che vale l’argento mondiale è composto da Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce, Francesco Di Fulvio, Nicholas Presciutti, Marco Del Lungo, Giacomo Cannella, Gonzalo Echenique, Luca Damonte, Lorenzo Bruni, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta, Luca Marziali, Gianmarco Nicosia. Riserve: Vincenzo Renzuto Iodice e Jacopo Alesiani. Commissario Tecnico Alessandro ‘Sandro’ Campagna.

PALLANUOTO MONDIALI 2022 BUDAPEST: IL 7ROSA CHIUDE AL 4° POSTO

Nella finale per il bronzo, il Setterosa si fa rimontare dall’Olanda e perde la possibilità di salire sul podio iridato, terminando al 4° posto. Da 4-1 a 4-7 in venti minuti. Poi il gol conclusivo di Claudia Marletta che chiude il risultato sul 5-7 (2-1, 2-1, 0-2, 1-3) a favore delle olandesi.

Gli Stati Uniti d’America, campioni Olimpionici, si confermano anche campioni del mondo per la settima volta e quarta consecutiva, battendo 9-7 (2-1, 2-2, 3-1, 2-3) l’Ungheria, argento, davanti al suo pubblico composto da 6.000 spettatori che sognavano l’impresa.

Nelle altre partite, le campionesse europee e vice campionesse olimpiche e mondiali uscenti della Spagna battono l’Australia, bronzo iridato nel 2019, per 8-5 e si piazzano al 5° posto; la Grecia sconfigge la Francia 16-7 ed è 7ª.

Il 7Rosa del ct Carlo Silipo dimostra comunque una costante crescita dopo la mancata qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo, con un organico formato da Laura Teani, Elisa Queirolo, Roberta Bianconi, Caterina Banchelli, Chiara Tabani, Silvia Avegno, Giuditta Galardi, Sofia Giustini, Domitilla Picozzi, Valeria Palmieri, Claudia Marletta, Giulia Viacava, Giulia Emmolo. Riserve: Agnese Cocchiere e Aurora Condorelli.

I prossimi appuntamenti internazionali sono le Superfinal di World League – dal 12 al 17 luglio quella femminile e dal 23 al 29 luglio quella maschile – e gli Europei a Spalato, in Croazia, dal 27 agosto al 10 settembre.

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Giornalista, onnivora di cultura a 360º. Lavoro nel campo dei media, in particolare nel mondo dell'informazione e social. Lo sport è una delle mie tante passioni, coltivata sul campo, sui libri e sullo schermo.

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