Smettere o non smettere? In attesa di sciogliere la domanda più spinosa della loro carriera, Anna Cappellini e Luca Lanotte tornano in pista ai mondiali di pattinaggio 2018 di Milano.
FIATO SOSPESO
Sembra di leggere un libro di James Patterson, tesi sulla bordo della sedia, naso tra le pagine, occhi che percorrono veloci le righe per scoprire come andrà a finire. Come andrà a finire per Anna Cappellini e Luca Lanotte? La coppia di danza azzurra sarà protagonista domani ai mondiali di pattinaggio 2018 di Milano, ma il pensiero è fisso su una domanda: “Sarà l’ultima?”. Potrebbe, nulla però è ancora stato deciso e in questo caso non si può barare e andare in fondo al libro per scoprire il finale. Un bene perché potrebbe far perdere di vista quella che per i due pattinatori è una gara di duplice importanza: Anna e Luca si giocano la possibilità di una medaglia e lo fanno davanti al pubblico di casa. La stagione dei due azzurri ha avuto alti e bassi, in particolare con il loro nuovo programma corto, che ha richiesto qualche tempo per essere apprezzato non solo dai tifosi, ma anche dai giudici, sempre piuttosto corti nei giudizi. Questo però non ha scoraggiato la coppia, decisa a far vedere il proprio impegno e dimostrare come la loro performance valga di più di quello ottenuto finora. Milano sarà l’occasione, ancora una volta, per prendersi la scena. Una scena da ammirare senza pensieri, senza domande, ma lasciando che siano Anna e Luca a raccontare la loro storia. Dopotutto i protagonisti sono loro e solo loro possono accompagnarci fino alla fine del libro.
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