Si chiudono in modo molto positivo per l’Italia i Mondiali di pattinaggio di velocità in Canada. Il Team Pursuit, composto da Davide Ghiotto, Andrea Giovannini e Michele Malfatti, conquista l’oro e torna sul podio dopo ben sedici anni! Di seguito il riassunto delle tre giornate di gara.
Fonte Foto: www.fisg.it
Si sono conclusi oggi i Mondiali su singole distanze di pattinaggio di velocità in Canada, presso la pista del Calgary Olympic Oval. Dopo la conclusione della stagione di Coppa del Mondo, gli azzurri hanno completato questa nuova competizione. I convocati sono stati nove: Laura Lorenzato, Laura Peveri, Serena Pergher, David Bosa, Daniele Di Stefano, Davide Ghiotto, Andrea Giovannini, Michele Malfatti ed Alessio Trentini.
Aspettative alte per Davide Ghiotto e Andrea Giovannini, vincitori delle classifiche di specialità di Coppa del Mondo. Occhi anche sul Team Pursuit maschile. Non era presente Francesca Lollobrigida, tornata in Italia per recuperare le forze in vista dei prossimi appuntamenti.
prima giornata
Nel primo giorno Davide Ghiotto ha ottenuto la medaglia d’argento nei 5.000 metri maschili, classificandosi al secondo posto dietro Patrick Roest. Ghiotto ha chiuso con un tempo di 6’08″61, mentre Roest ha segnato 6’07″28 e il norvegese Sandrem Eitrem è giunto terzo con 6’09″00.
Ghiotto, già leader della classifica di Coppa del Mondo sulle lunghe distanze, ha ora tre medaglie iridate nel palmares personale. Michele Malfatti ha conseguito un buon sesto posto nei 5.000 metri, mentre Andrea Giovannini si è classificato sedicesimo. Nei 3.000 metri femminili, Laura Lorenzato ha raggiunto la diciottesima posizione.
seconda giornata
Seconda giornata sul gradino più alto del podio per il tricolore grazie al Team Pursuit. La squadra azzurra, con Davide Ghiotto, Andrea Giovannini e Michele Malfatti, ha superato le aspettative conquistando una medaglia d’oro. Partiti per ultimi insieme alla Norvegia, i nostri ragazzi hanno fermato il cronometro a 3’35″00.
Questo tempo non solo ha migliorato il primato italiano di 1″54, ma ha anche superato la forte concorrenza norvegese (Sander Eitrem, Peder Kongshaug e Sverre Pedersen) in una gara avvincente. La Norvegia si è aggiudicata l’argento con un tempo di 3’36″07, mentre il Canada ha conquistato il bronzo in 3’36″72. Da segnalare il ritorno per il Team Pursuit azzurro sul podio dopo ben sedici anni di astinenza.
Si è passati poi ai 500 metri. Nel settore femminile, Serena Pergher ha registrato una prestazione notevole stabilendo un nuovo record italiano con il tempo di 37″80, piazzandosi al 12° posto assoluto. Fra i maschi, David Bosa ha concluso al 13° posto con 34″58.
terza giornata
Nella terza giornata dei Mondiali su singole distanze di speed skating la concentrazione dell’Italia era tutta sulla mass start. Andrea Giovannini e Daniele Di Stefano i grandi osservati della giornata.
Giovannini ha raggiunto la quarta posizione, superato dal belga Bart Swings, dal canadese Antoine Gélinas-Beaulieu e dallo svizzero Livio Wenger. Di Stefano, giunto sesto al traguardo, è stato classificato settimo considerando i punti raccolti nei traguardi volanti dal neozelandese Peter Michael.
Nel settore femminile Laura Lorenzato ha corso attaccando coraggiosamente da lontano e vincendo due sprint intermedi. Nonostante il suo audace tentativo non abbia avuto successo, è stata premiata con il sesto posto. Laura Peveri, con una strategia opposta, è rimasta coperta durante la gara, partecipando alla volata finale e concludendo al quinto posto.
Infine, nei 1.000 metri David Bosa ha registrato un tempo di 1’07″53, posizionandosi al decimo posto assoluto.
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