Si è giocata l’ottava giornata della Superlega 2021-2022 di volley maschile, andiamo a vedere quanto è successo.

OTTAVA GIORNATA DI SUPERLEGA MASCHILE DI VOLLEY

Nell’ottava giornata di Superlega maschile di volley spicca il big match vinto al tie-break da Modena su Perugia, vince Civitanova che aggancia i Block Devils in testa alla classifica. Bene anche Trento e Verona, ma andiamo a vedere nel dettaglio quanto è accaduto.

PERUGIA – MODENA 2-3 (22-25; 12-25; 25-15; 25-22; 15-17)

Il big match di giornata vede affrontarsi Perugia e Modena in un match al cardiopalma. I Canarini partono forte e riescono a portare a casa il primo set. Nel secondo parziale, complice uno sbandamento perugino, è ancora Modena ad avere la meglio portandosi sul 2-0. Ma i Block Devils, forse colpiti nell’orgoglio, tornano in campo con un piglio differente e Modena sembra accusare un po’ di stanchezza. Terzo e quarto set sono ad appannaggio perugino, 2-2 e tie-break. Il quinto set è come se fosse un match a se stante, nessuna delle due squadre vuole perdere e ci dà battaglia agonistica in campo, ma, alla fine, ad aggiudicarsi la contesa è Modena che ai vantaggi vince set e partita portando a casa due punti. A trascinare i Canarini ci pensa Earvin Ngapeth autore di 22 punti, buona partita anche da parte di Abdel-Aziz (21), con Leal che si ferma a 13. In casa Perugia 26 marcature per Leon e 15 a testa per Rychlicki e Anderson.

CIVITANOVA – RAVENNA 3-0 (25-18; 25-19; 25-16)

Non c’è storia nel match che vede sfidarsi Civitanova e il fanalino di coda Ravenna. La Lube è più forte e si vede, non lascia neanche le briciole agli avversari e nei momenti decisivi dei tre set schiaccia sull’acceleratore con gli ospiti che non riescono a reagire. In casa Civitanova 15 punti per Yant e 14 per Gabi. A Ravenna non bastano Klapwijk (12) e Vukasinovic (11).

MONZA – PADOVA 2-3 (23-25; 25-14; 17-25; 25-22; 12-15)

Un altro match terminato al tie-break è quello tra Monza e Padova, anche qui non sono mancate le emozioni con le due squadre che si sono spartite un set a testa fino al tie-break dove Padova è sembrata averne di più ed è riuscita a staccare gli avversari e a portare a casa la partita. A Monza non bastano Grozer (22) e Dzavoronok 21), dall’altra parte della rete Padova ringrazia un Weber in stato di grazia (27) e un’ottima partita giocata da Bottolo (23) che sta crescendo sempre di più.

MILANO – CISTERNA 2-3 (34-32; 21-25; 33-31; 21-25; 13-15)

Quasi tre ore di puro spettacolo, due ore e cinquantacinque minuti per l’esattezza, in cui le squadre non si sono risparmiate e la dimostrazione arriva dal tabellino del match con i meneghini che per vincere i due set che sono riusciti a portare a casa si sono dovuti impegnare non poco riuscendo a vincerli solamente dopo interminabili vantaggi. Dall’altra parte della rete Cisterna non si è mai lasciata scoraggiare, è rimasta sempre in partita nonostante perdere due set ai vantaggi così potrebbe essere una mazzata, invece, Lanza e compagni hanno sempre recuperato e hanno portato a casa il match al tie-break. A Milano non bastano Patry (28), Jaeschke (24) e Chinenyeze (15) per avere la meglio su Cisterna, che ringrazia Maar (20), Lanza (16) e Dirlic (15) e guadagna due punti importanti per la classifica.

VERONA – VIBO VALENTIA 3-1 (25-22; 25-22; 26-28; 26-24)

Verona porta a casa un match che fino al 2-0 aveva gestito in lungo e in largo, poi il ritorno di Vibo Valentia che è riuscita a vincere ai vantaggi il terzo set riaprendo il match. Il quarto, decisivo, set è terminato ancora ai vantaggi ma con gli Scaligeri che sono stati bravi a staccare gli avversari proprio sul più bello. Mattatore del match è stato il giovanissimo Mozic che con i suoi 27 punti ha trascinato Verona, bene anche Jensen (18) e Nikolic (10). In casa Vibo non bastano Resende (16) e Correia De Souza (14).

TARANTO – TRENTO 1-3 (23-25; 27-25; 18-25; 19-25)

Trento torna alla vittoria contro Taranto che rimane in partita per due set. I Dolomitici vincono il primo set ed è 1-0. I pugliesi riescono a portare ai vantaggi gli avversari riuscendo a pareggiare la contesa (1-1). Poi Trento esce fuori e Taranto può solo provare a difendersi ma non abbastanza per fermare la corazzata Dolomitica. Sale in cattedra Lavia che trascina Trento con 22 punti, bene anche Kaziyski (18) e un Michieletto un po’ opaco si ferma a quota 16. In casa Taranto non bastano Sabbi (18), Randazzo (13) e Palonsky (11).

RIPOSA: PIACENZA

CLASSIFICA

Perugia* e Civitanova 19, Monza e Trento 16, Piacenza* 14, Padova* e Modena* 11, Milano* 10, Cisterna* 9, Taranto* 7, Vibo Valentia 6, Verona* 5, Ravenna 1. * Una partita in meno

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