Nella giornata odierna sono tornate le gare dei Mondiali di combinata nordica, in corso a Lahti: gli azzurri erano impegnati nella Gundersen LH, composta dal salto dal trampolino HS130 e dalla 15km di fondo. Andiamo a scoprire come si sono comportati Costa, Pittin, Runggaldier e Bauer!
Fonte foto: runnersworld.it
MONDIALI COMBINATA NORDICA: GLI AZZURRI SI DIFENDONO NEL SALTO, MA IL DISTACCO È AMPIO. GUIDA SEIDL
E chi se l’aspettava? La prima parte della Gundersen LH, il salto dal trampolino HS130 di Lahti, ci riserva una grande sorpresa: tutti si aspettavano il ritorno del dualismo tra Johannes Rydzek ed Eric Frenzel anche in questa gara, e invece c’è un austriaco davanti a tutti. Stiamo parlando di Mario Seidl, che ottiene un punteggio al limite dell’incredibile: al termine della sessione mattutina, sono ben 137.3 i suoi punti, e il vantaggio sul secondo classificato è di 11.6 punti. Un secondo classificato che risponde al nome di Wilhelm Denifl, connazionale di Seidl, il cui distacco ”convertito” è enorme: partirà infatti con 46” di svantaggio rispetto al compagno nella 10km pomeridiana, mentre Akito Watabe e il francese Braud hanno 54” dall’austriaco. Deludono in questa fase Rydzek e Frenzel: i due tedeschi, dominatori della stagione, avranno rispettivamente 1′ (Rydzek) e 1’29” di svantaggio iniziale, e saranno chiamati all’impresa. Impresa che attende anche gli azzurri, che difficilmente potranno entrare nella top-10: al termine del salto, il migliore è Costa, 20° a 1’54”, seguito da Pittin (30°, 2’38”), Bauer (36°, 2’54”) e Buzzi, 41° a 3’13” e inserito oggi in squadra al posto di Runggaldier.
MONDIALI COMBINATA NORDICA: RYDZEK, RIMONTA FANTASTICA NEL FONDO E ORO! PITTIN 20°
Mario Seidl partiva con un gran vantaggio nella 10km di fondo, ma sin dall’inizio della gara era sembrato chiaro come non avesse la minima speranza di vittoria: troppo compassato il ritmo dell’austriaco, che faceva tantissima fatica in salita, e si esponeva km dopo km alla rimonta degli avversari. Avversari che si erano raccolti in un piccolo gruppetto che comprendeva Braud, Denifl, Akito Watabe e… Rydzek, capace di annullare il minuto di distacco in 5-6km: una prova allucinante e fantastica del tedesco, capace di imprimere il suo ritmo sin dal via, e concedersi l’opportunità di centrare quattro ori in altrettante gare della rassegna iridata della combinata nordica. È infatti il tedesco a trionfare sul traguardo, dopo aver superato tutti gli avversari e ripreso Seidl a due km dal termine: Rydzek vince dunque, superando Watabe (2° a 4”8) e Braud (a 13”), che lo accompagneranno sul podio. 4° posto con grande rammarico invece per Seidl, che crolla fino a 17” di distacco e precede il connazionale Denifl e la coppia tedesca Riessle-Frenzel, che arrivano in parata (con Riessle che fa il miglior tempo nello sci): non riesce l’impresa, invece, agli azzurri, che hanno in Alessandro Pittin il loro miglior atleta in questi Mondiali. Il friulano chiude 20° a 2’04” da Rydzek, dopo la consueta prova di alto livello nello sci, e precede Costa (25° a 3’11”, non è in ottime condizioni fisiche dopo aver sbattuto contro il trampolino a Seefeld), Bauer (28° a 3’32”) e Buzzi, che chiude 37° a 4’55”.
Ora ci sarà un giorno di riposo, e poi i Mondiali della combinata nordica si chiuderanno venerdì con la sprint a squadre, che prevede il salto dall’HS130 e una staffetta 2×7.5km: l’Italia, che schiera Pittin e Costa, punta a ripetere il podio ottenuto nella tappa di CdM della Val di Fiemme, ma la concorrenza è altissima, con alcune squadre che hanno addirittura problemi d’abbondanza (Germania, che deve decidere tra Riessle e Frenzel, e Austria su tutte).
ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA
News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.
Scopri tutte le ultime notizie di combinata nordica anche sui nostri social: Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e Google +.
