E’ finita anche la seconda giornata dei Mondiali di 2017 di judo in Budapest. Per l’Italia impegnati oggi c’erano due degli atleti più forti e famosi della selezione, cioè Fabio Basile (categoria 66 kg, oro a Rio 2016) e Odette Giuffrida (categoria 52 kg, argento olimpico lo scorso anno). Purtroppo, però, entrambi sono stati eliminati e non hanno portato a casa alcuna medaglia.
Fabio Basile in azione contro il sudcoreano An Ba-Ul (IJF.org)
BASILE FUORI DOPO UN INCONTRO ENTUSIASMANTE
La rassegna iridata è stata la prima competizione affrontata da Fabio Basile in questo 2017. Il judoka torinese (che partiva dal secondo turno) è tornato sul tatami proprio in occasione di quest’importante competizione, dove purtroppo è dovuto uscire sconfitto dal match contro il sudcoreano An Ba-Ul, per un incontro che era una sorta di replay dell’ultima finale olimpica. Dopo che i “tempi regolamentari” erano finiti in parità, Basile e Ba-Ul si sono affrontati per quattro lunghissimi minuti di golden score, ma alla fine a vincere è stato l’asiatico grazie a uno shido. Un incontro che senza dubbio si sarebbe dovuto disputare più avanti nel tabellone, e non al terzo turno. Prima di An, Fabio Basile ha dovuto combattere contro Simon Yacoub, palestinese, e la vittoria era arrivata senza non troppi problemi grazie a un waza-ari. A vincere la categoria 66 kg è stato il giapponese Hifumi Abe, che si candida prepotentemente a vincere le Olimpiadi di casa tra qualche anno. Al secondo posto il russo Mikhail Pulyaev per il terzo argento nelle ultime tre edizioni, una vera e propria maledizione delle finali. Il bronzo è del georgiano Vazha Margvelashvili e dell’israeliano Tal Flicker.
GIUFFRIDA BATTUTA ANCORA DALLA KELMENDI
Odette Giuffrida, campionessa italiana e medaglia d’argento alle ultime Olimpiadi di Rio 2016, ha iniziato col brivido l’avventura nel Mondiale. La romana ha battuto la panamense Kristine Jiménez al termine di un incontro in cui ha dovuto faticare un po’ più del previsto, grazie a un ippon messo a segno poco dopo il vantaggio di Jiménez per waza-ari. Al turno successivo Giuffrida si è, purtroppo, dovuta confrontare con la kosovara Majlinda Kelmendi, che la batté in finale l’anno scorso a Rio. Purtroppo per l’italiana, il match è stato rapidamente chiuso dalla kosovara, che ha trovato strada spianata verso il turno successivo. Il primo e addirittura il secondo posto, però, sono stati ad appannaggio del Giappone, ancora una volta. Doppietta con Ai Shishime e Natsumi Tsunoda, mentre il gradino più basso del podio lo conquistano Erika Miranda (che ha clamorosamente escluso la Kelmendi) e la russa Natalia Kuziutina.
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