Basket serie A1 femminile, sintesi 6^ giornata: Schio, Lucca e Venezia rimangano appaiate in cima alla classifica a 10 punti. San Martino insegue a 8 punti, mentre in coda alla classifica rimane Battipaglia inchiodata a zero vittorie.
Cecilia Zandalasini (fonte: pagina facebook Famila Basket Schio).
Venezia, Schio e Lucca: tre squadre in testa
In vista del big match della prossima giornata di campionato tra Lucca e Schio, sono tre le squadre appaiate con 10 punti in classifica, con 5 vinte e 1 partita persa. Se Venezia ha vinto piuttosto agevolmente contro Torino, Schio e Lucca hano sudato fino alla fine contro Vigarano e Ragusa. Ma entriamo più nello specifico. La Famila Schio ha faticato parecchio contro una Vigarano agguerrita con una super Armstrong da 32 punti, 50% da tre punti, 80% da due, 11 rimbalzi, 3 assist e 40 di valutazione, ma con una prestazione di squadra non sempre all’altezza: fa pensare il 42% dal campo da 2 di squadra, contro il 60% di Schio. La Famila, invece trova una prestazione corale efficace e solida dove, oltre alla solita Zandalasini (20 punti, 3/5 da tre punti), brillano Miyen (15 punti con 6/9 da due punti) e Misec da doppia-doppia (19 punti, 8/11 da due punti e 12 rimbalzi). La seconda coinquilina al primo posto con Schio è Lucca che vince in volata per 56-58 a Ragusa. Lucca ha quasi sempre subito l’iniziativa delle siciliane, ma è stata in grado di ribaltare l’inerzia della partita con un ultimo quarto perfetto in cui ha concesso alle padrone di casa solo 5 punti, concludendosi con un parziale di 5- 12 per le toscane. Prestazione di sostanza per Drammeh (19 punti). Per Ragusa non è sufficiente una buona prestazione di Consolini (12 punti), Formica(13 punti) e Hamby (14 punti). Infine, la vittoria più larga è quella della terza capolista, la Reyer Venezia che asfalta 87-52 Torino, nel posticipo. Partita senza storia, dove solo il primo quarto appare con le due squadre in equilibrio, ma dal secondo Venezia dilaga grazie a Williams (19 punti e 4/6 da tre punti) e con una percentuale di squadra nel tiro da tre che è altissima: 9/13, 69%. Troppe le 21 palle perse per Torino e Milazzo troppo sola (12 punti).
Dal quarto posto in giù è bagarre, ma Battipaglia è sempre più sola
Se il terzetto di testa è una certezza e procede spedito, dal quarto posto in giù ogni spiraglio è alla portata di ogni squadra. Lupari fa suo il quarto posto vincendo a Broni, 54 a 51 con una prestazione difensiva granitica con ben 27 rimbalzi difensivi presi ( 5 di Mahoney). Per le pavesi non basta una Wojta da 21 punti. Per quanto concerne la coda della classfica, Battipaglia perde in casa lo scontro diretto contro Napoli. Per le partenopee 47 punti dalla coppia Dolson (20 punti) e Harmon (27 punti). Battipaglia paga sicuramente le basse percentuali dal campo: 42 % da due e 25 % da tre. Il prossimo turno si rivela decisivo per entrambe: Battipaglia deve vincere a Vigarano per tornare a crederci, mentre Napoli deve fare i due punti contro Broni per staccarsi ulteriormente dal fondo della classifica.
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