Per il basket maschile italiano i playoff si avvicinano e le squadre delle zone alte non si smentiscono ma, in particolar modo la Reyer e EA7, aumentano sempre più il vantaggio con le squadre postume. Molto sentita anche la corsa alla salvezza di Orlandina che in questa giornata, dopo il successo con Brindisi, raggiunge Pesaro.

Orlandina vince 74-75 contro Brindisi nella 26^ giornata di campionato.

Orlandina vince 74-75 contro Brindisi nella 26^ giornata di campionato.
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26^ giornata Basket: si avvicinano i Playoff.

L’anticipo di sabato parte con la sesta sconfitta di fila per Torino, battuta 65-67 da Bologna. Ora la squadra dell’Axilium è entrata decisamente in una piena fase di difficoltà che si ripercuoterà drasticamente anche sulle possibili qualificazioni dei playoff. Sassari invece si è rilanciata, imponendosi per 69-80 contro la squadra pistolese. Questa vittoria rientra tra le prime affermazioni di coach Zare Markovski che nel ritiro ad Olbia ha potuto lavorare con i suoi atleti. Durante la partita inoltre la Dinamo è riuscita in una bella rimonta per chiudere in bellezza la stagione e raggiungere la salvezza.

Nella 26^ giornata Avellino gioca un match più lineare stendendo Pesaro sul 103-81. Jason Rich è MPV e top scorer della gara (12 pt col 100% dal campo) accompagnato anche dal compagno Law (14 rimbalzi e 5 assist). I tuoi atleeti hanno preso parte all’allungo che nell’ultima tranche dello scontro ha travolto brutalmente gli ospiti. Vittorie come queste servono a instillare fiducia nella squadra anche in vista delle competizioni internazionali come la Europe Cup. Proprio per l’evento la Scardone giocherà contro i Bakken Bears ad Aarhus.

Reggio in difficoltà; mentre Milano e Venezia dominano la classifica

Sempre meno le speranze per la GrissinBon Reggio Emilia, battuta in questa giornata a Varese per 80-73, di raggiungere i playoff. Gli atleti di Menetti partono male già dalla prima frazione contro 18 punti di stacco: poca tattica e organizzazione che li porta a usare nei contrasti troppa irruenza e frustrazione. Ricordiamo il fallo antisportivo fischiato a Matteo Tambone.

La Reyer Venezia ha lottato per il secondo posto contro Brescia lo scorso weekend. Una bella partita dove la formazione veneziana mette in atto il meglio di sé commettendo pochi errori. Domina la gara e chiude al 68-61; mentre Brescia ha potuto solo inseguire per cercare di diminuire il gap e raggiungere l’avversaria. Tuttavia per la squadra di Diana lo sforzo è stato vano anche a causa di piccole imprecisioni nei possessi decisivi.

Ottima gara anche per l’Aquila Trento che consolida il quinto posto consecutivo vincendo 89-96 a Cremona. Silins e Gutierrez, Flaccadori e Shields attaccano pesante  e sono incisivi. Cremona ha invece giocato senza continuità nel gioco; sarà anche per la piena presenza in difesa di Sutton e Gomes che ha permesso di marcare e stoppare molte delle azioni avversarie.  soprattutto a fiammate, pungendo con i vari Johnson-Odom, Ruzzier, Fontecchio e Sims, i quali non sono riusciti però a trovare continuità, complice anche l’ottima prestazione difensiva di Trento.

Ennesimo successo anche per l’Olimpia Milano che risponde al successo della Reyer con la vittoria contro Cantù.  Una prestazione molto equilibrata ma allo stesso tempo offensiva, pronta a contrastare i tentativi di uno dei migliori comparti d’attacco di tutto il campionato anche dal punto di vista numerico. Ora i milanesi confermano la prima posizione in classifica.

Nel posticipo serale, infine, Capo d’Orlando la spunta proprio all’ultima su Brindisi (74-75) e il match non è stato quello che ci si poteva aspettare con una vittoria costruita soprattutto nel primo quarto dove Brindisi ha dato spazio a troppi errori soprattutto in centro area.

 

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