Pallanuoto maschile Europei 2018: il Settebello affronta nella terza e ultima partita del girone A la Georgia. Pratica chiusa con una netta supremazia e azzurri che volano ai quarti di finale.
Il capitano del 7Bello Pietro Figlioli esulta in acqua (foto Giorgio Scala)
PALLANUOTO MASCHILE EUROPEI 2018: IL 7BELLO CONTINUA LA STRISCIA VINCENTE
È tempo di chiudere il cerchio del girone A per la Nazionale maschile di pallanuoto, impegnata al Campionato europeo 2018 di Barcellona.
Dopo i trionfi con la Germania e la forte Ungheria, nella piscina Picornell il Settebello del ct Alessandro Campagna – che per l’avventura spagnola ha convocato Zeno Bertoli, il portiere Marco Del Lungo, Nicholas Presciutti, il capitano Pietro Figlioli, Andrea Fondelli, Valentino Gallo, il secondo portiere Gianmarco Nicosia, Alessandro Velotto, Michael Alexandre Bodegas, Francesco Di Fulvio, Oscar Gonzalo Echenique, Guillermo Molina Rios, Vincenzo Renzuto Iodice – ha affondato la Georgia con un netto 14-3 grazie soprattutto ad una difesa ermetica, una delle migliori del torneo finora, nel soleggiato match di venerdì 20 luglio alle 15:30.
PALLANUOTO MASCHILE EUROPEI 2018: LA GARA TEMPO PER TEMPO
Nella prima frazione di gioco, è subito il capitano Pietro Figlioli che rompe il ghiaccio ed insacca dalla distanza il 1° gol per l’Italia. Marco Del Lungo è sempre attento in porta, e dall’altro capo della vasca Michael Bodegas segna il 2-0 in superiorità numerica: due attacchi, due gol per il 7Bello. Il 3-0 arriva da Nicholas Presciutti quasi allo scadere. La continua ottima difesa azzurra vede per la terza prova consecutiva inviolata la sua porta nel primo parziale.
Nel secondo tempo, arriva il gol di Vincenzo Renzuto Iodice: 4-0 del Settebello. Michael Bodegas su passaggio di Valentino Gallo sigla il 5-0. Guillermo Molina lancia e segna il 6-0. Su fallo di Valentino Gallo, viene concesso un rigore alla Georgia, realizzato da Zurab Rurua nonostante l’intuizione del portiere azzurro: 6-1 (parziale di 3-1 a favore dell’Italia).
Cambio vasca e inizio della terza frazione: Marco Del Lungo viene sostituito tra i pali da Gianmarco Nicosia, che fa il suo debutto in questa rassegna continentale. Segna ancora Zurab Rurua, portando il risultato sul 6-2: minibreak di rimonta georgiano. L’Italia torna al gol dopo 8 minuti di astinenza con Alessandro Velotto che fulmina il giovane portiere Irakli Razmadze: 7-2. L’8-2 arriva da Guillermo Molina, mentre Nicholas Presciutti schiaccia in rete il 9-2. Francesco Di Fulvio segna di prepotenza il 10° gol azzurro e scaraventa sotto la traversa anche il rigore guadagnato da Pietro Figlioli, portando il risultato sull’11-2, con un parziale di 5-1 sempre a favore del 7Bello.
Nel quarto e ultimo tempo, veronica del capitano Pietro Figlioli e 12-2 per l’Italia, che scappa a +10. 13-2 in superiorità numerica ancora una volta portata a casa dai ragazzi azzurri (5 su 8) grazie a Zeno Bertoli. Sicuro Gianmarco Nicosia in porta che, aiutato da una sempre attenta difesa, si esalta in precisi interventi. Arriva anche il cartellino rosso per Vincenzo Renzuto Iodice per gioco scorretto: espulsione con sostituzione per l’azzurro. Alessandro Velotto mette ancora una volta la sua firma sul risultato: 14-2 per il Settebello. Dopo 13 minuti e mezzo di imbattibilità, il pallone finisce nella porta azzurra grazie al tiro di Giorgi Magrakvelidze che accorcia le distanze: 14-3 il risultato finale (parziale di 3-1 italiano).
Il 7Bello, terminando la fase a gironi con un netto +9 dato da tre vittorie schiaccianti su tre partite, con 40 gol realizzati e solo 9 subìti, ottiene il primato nel girone A e vola direttamente ai quarti di finale di questo Europeo catalano: tornerà in acqua martedì 24 luglio contro la vincente tra Francia e Russia.
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