Biathlon, Coppa del Mondo 2020. Si conclude la tappa di Ruhpolding, quinto appuntamento della Coppa del Mondo 2020 di biathlon. In programma le gare a inseguimento, femminile e maschile.
Biathlon, Coppa del Mondo 2020: si conclude il weekend di Ruhpolding, azzurri in pista nelle gare a inseguimento
Si conclude l’ultima giornata di gare a Ruhpolding, quinta tappa della Coppa del Mondo 2020 di biathlon.
Dopo le gare sprint, la femminile mercoledì e la maschile giovedì, e le staffetta, venerdì quella femminile e sabato quella maschile, sono andate in scena oggi le gare di partenza in linea.
Inseguimento femminile: Eckhoff incontenibile, gara difficile per le azzurre
Prosegue il periodo d’oro di Tiril Eckhoff, che nell’inseguimento femminile di Ruhpolding conquista la sesta vittoria individuale stagionale, la terza su tre gare nel format.
Il solo errore commesso in quattro serie, a corroborare il 95% al tiro in stagione nel format pursuit, ha permesso alla norvegese di gestire sugli sci il vantaggio della partenza sulle rivali, chiudendo davanti alla slovacca Paulina Fialkova e alla svedese Hanna Oeberg, rispettivamente seconda e terza, a quarantasei e cinquantacinque secondi dalla vetta, con due errori.
Ma, soprattutto, la pettorale giallo Eckhoff incrementa il proprio vantaggio in classifica generale su Dorothea Wierer, oggi ventesima, complici alcune difficoltà al tiro. Dopo una buona partenza, e una prima sessione al poligono dove ha trovato lo “zero”, infatti, l’azzurra è incappata in cinque errori, di cui quattro, equamente distribuiti, nelle due serie in piedi, che l’hanno costretta ai margini della top-twenty.
Gara difficile anche per le altre azzurre, che hanno chiuso fuori dalla zona punti. Lisa Vittozzi, partita nona, ha concluso in quarantunesima posizione una gara fortemente compromessa già al primo poligono, da quattro errori, cui se ne sono aggiunti due nella prima serie in piedi. Quarantatreesima Federica Sanfilippo, complice un totale di quattro errori, di cui tre nella terza sessione. Cinquantottesima Michela Carrara, alla prima gara a inseguimento in Coppa del Mondo in carriera, chiusa con un totale di sei bersagli mancati.
Quarantadue punti separano ora Tiril Eckhoff da Dorothea Wierer. La ventura tappa di Pokljuka, al via settimana prossima, dove andranno in scena due gare da quattro poligoni, l’individuale e la mass start, sarà quindi uno degli snodi fondamentali della stagione. Sia nell’ambito della classifica della Coppa del Mondo che in ottica dei Mondiali di Anterselva. Cui, per altro, nel quadro della preparazione, Dorothea Wierer e le altre azzurre hanno già detto di guardare.
Inseguimento maschile: Fourcade cala il poker in contumacia Johannes Boe, Italia con qualche difficoltà
Nell’inseguimento maschile, che ha chiuso la tappa di Ruhpolding, Martin Fourcade cala il poker, firmando il quarto successo in altrettante gare individuale in assenza del norvegese, mattatore del circuito nell’ultimo anno e mezzo, Johannes Boe.
Fondamentale, per il successo del francese, lo “zero” al tiro, trovato dopo una gara iniziata in grande spinta e conclusa gestendo il vantaggio accumulato. Con lui sul podio il compagno di nazionale Quentin Fillon Maillet, beffato, nel duello con Fourcade, da un errore rimediato nella prima sessione in piedi, e il norvegese Vetle Christiansen, terzo al fotofinish, per un solo decimo, ai danni del francese Simon Desthieux.
Martin Fourcade, all’ennesima doppietta sprint-inseguimento in carriera, la dodicesima, allunga dunque, dopo un pieno di 240 punti in quattro gare, sul rivale Boe, assente in ragione della paternità. 133 punti separano ora Fourcade da Boe, in attesa che quest’ultimo torni alla competizione. Forse già a Pokljuka, settimana prossima, oppure ai Mondiali di Anterselva.
Gara difficile tra le fila dell’Italia. Dominik Windisch, il migliore tra le fila azzurre, partito venticinquesimo, ha concluso al trentaduesimo posto, commettendo un totale di quattro errori, uno per serie. Thomas Bormolini, invece, dalla trentaduesima piazza ha chiuso alla quarantaduesima, dopo essere incappato in un errore nell’ultima serie a terra e due nella prima in piedi.
Anche per gli italiani, alla stregua delle azzurre, il principale obiettivo dev’essere quello, in vista dei Mondiali casalinghi, di ritrovare la migliore condizione, che quest’anno, quando trovata, ha pagato dividenti importanti. Anche in questo caso, la tappa della prossima settimana, l’ultima prima di Anterselva, sarà fondamentale per ottenere indicazioni importanti.
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