Atletica Mondiali Mezza Maratona 2020: in Polonia l’azzurra sigla il suo miglior tempo. Tra gli uomini, buona prestazione per Eyob Faniel.
ATLETICA MONDIALI MEZZA MARATONA 2020: BUONA PROVA PER GLI AZZURRI A GDYNIA
Sulle strade di Gdynia, in Polonia, in riva al Mar Baltico con l’arrivo in spiaggia, in una mattinata fresca su un circuito di 5.440 metri, sono andati in scena i Campionati mondiali di mezza maratona 2020. Un appuntamento importante per l’atletica leggera internazionale che ha visto gli italiani tra i protagonisti.
Lo spettacolo è assicurato dalla prestazione della keniana Peres Jepchirchir che conquista il titolo e firma il nuovo primato del mondo, 1h05:16, migliorando il suo 1h05:34.
Scendono sotto il precedente limite anche Melat Yisak Kejeta, tedesca di origine etiope, al primato europeo in 1h05:18, e l’etiope Yalemzerf Yehualaw in 1h05:19.
La migliore delle azzurre è Giovanna Epis, che chiude al 36° posto con il record personale in 1h11:14, migliorandosi di mezzo minuto. La campionessa Valeria Straneo, a 44 anni, termina in 40ª posizione in 1h11:39, a un soffio dallo stagionale di 1h11:34. Bene anche Maria Chiara Cascavilla, 62ª in 1h13:01; in 68ª piazza troviamo Federica Sugamiele con il crono di 1h13:38, mentre è 80ª la debuttante Elisa Stefani in 1h15:16.
L’ucraina Sofiia Yaremchuk, che gareggia per l’Acsi Italia Atletica, taglia il traguardo al 25° posto in 1h10:42.
L’Italia femminile si piazza 11ª nella classifica a squadre in cui prevale l’Etiopia su Kenya e Germania.
In campo maschile, vince l’ugandese Jacob Kiplimo, quasi ventenne, con il tempo di 58:49. Battuti il keniano Kibiwott Kandie (58:54) e l’etiope Amedework Walelegn (59:08). Quarto e fuori dal podio il grande favorito, l’altro ugandese Joshua Cheptegei, che chiude in 59:21 al debutto sulla distanza, autore nel 2020 di tre record mondiali (5.000 e 10.000 m su pista, e 5 km su strada).
L’azzurro Eyob Faniel sfiora il primato personale con 1h00:53, mancandolo di appena nove secondi: al traguardo è 26°. Pietro Riva finisce al 43° posto in 1h02:28, a sua volta a nove secondi dal personale. Stefano La Rosa lo segue in 44ª posizione in 1h02:28, al suo secondo tempo in carriera. Si migliora Daniele D’Onofrio, 49° in 1h02:32. Si ritira al sesto chilometro Nekagenet Crippa per il riacutizzarsi di un infortunio.
A squadre 9° posto per l’Italia, con oro al Kenya, argento all’Etiopia, bronzo all’Uganda.
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