Terminano con gioia e polemiche i Mondiali Elite di boxe in Uzbekistan. Dei sei atleti azzurri in gara, a spiccare è il nostro Abbes Mouhiidine, che conquista un grande argento, da un lato molto discusso. Secondo molti addetti ai lavori infatti il verdetto finale doveva essere diverso.
Fonte Foto: pagina Facebook Federazione Pugilistica Italiana
I Mondiali Elite di boxe si sono chiusi oggi alla HUMO arena di Tashkent, in Uzbekistan. Alla competizione hanno preso parte sei azzurri: Aziz Abbes Mouhiidine Salvatore Cavallaro Alessio Camiolo Michele Baldassi Francesco Iozia Diego Lenzi. Hanno partecipato in totale 640 pugili in rappresentanza di 104 Nazioni.
L’unico ad arrivare fino in fondo e a confermare i pronostici è stato Aziz Abbes Mouhiidine nei 92 Kg. Il gigante azzurro ha incontrato in finale il russo Muslim Gadzhimagomedov, ma si è dovuto arrendere per split decision.
Abbes ha gestito molto bene l’incontro mettendo a segno il destro diverse volte e subendo qualche colpo dell’avversario, ma schivandone parecchi. Il primo round è terminato con una split decision 3-2. Nella seconda ripresa il campano domina nettamente aumentando il ritmo e mettendo a segno decisamente più colpi, trovando un verdetto di 4-1 al termine.
All’inizio dell’ultima fase due cartellini sono a favore di Abbes per 20-18, uno per 20-18 a favore del russo e due in parità. Il match è stato davvero ccombattuto e al termine entrambi i pugili hanno messo a segno diversi colpi. Al suono finale della campanella appare però a tutti la netta vittoria dell’azzurro, ma i giudici non sono dello stesso parere e premiano Gadzhimagomedov, costringendo Mouhiidine ad accettare l’argento.
Si scatenano subito le polemiche da parte degli addetti ai lavori e dalla stessa Federazione Italiana. Infatti, è apparsa a molti la vittoria netta di Abbes, che già aveva sofferto in passato per un verdetto controverso quando, nel 2021, i giudici premiarono il cubano La Cruz Peraza.
A protestare è stato anche il Presidente della federazione Italiana Flavio D’ambrosi che – in una dichiarazione rilasciata all’ANSA – ha definito il verdetto finale una “vergogna”, lamentando l’ennesimo finale controverso nei confronti degli atleti azzurri dopo i noti episodi nei confronti di Irma Testa e Sirine Charaabi.
Il prossimo appuntamento importante riguarda gli European Games, dove saranno disponibili i pass per le Olimpiadi di Parigi 2024.
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