La tappa di Coppa del Mondo dello skeet di Lonato si è conclusa per l’Italia con buone prestazioni alternate a prove un po’ sottotono, complice l’estenuante calendario a cui sono sottoposti tutti gli atleti in quest’anno di avvicinamento olimpico.
Su tutto e tutti spicca l’argento conquistato nel maschile da Tammaro Cassandro (Gruppo Sportivo Carabinieri), autore di una solida prova, fin dalle qualificazioni, nelle quali si è reso protagonista con un 124/125 +2. L’azzurro ha ceduto il passo solo al danese Jesper Hansen, che ha abbattuto in finale 56 piattelli su 60 c0ntro i suoi 55. Il podio è stato poi completato dal finlandese Eetu Kallionen, terzo con il punteggio di 47/50.
Gabriele Rossetti, invece, non è riuscito a staccare il pass per l’ultimo atto nonostante un solido 123/125 +1 nelle qualificazioni. Più attardato, e solo 11°, Luigi Agostino Lodde, autore comunque di una buona prova che lo ha visto centrare 122 piattelli sui 125 in programma.
Queste le parole di Tammaro Cassandro al termine della gara, ai microfoni della FITAV: “Sono un po’ arrabbiato con me stesso perché so che mi sarei potuto meritare l’oro. In ogni caso questa medaglia d’argento vinta “in casa” mi conferma che sono sulla strada giusta per ben figurare nei prossimi appuntamenti della stagione e spero di avere la possibilità di mettermi alla prova. Ringrazio la Federazione, l’Arma dei Carabinieri, i miei Sponsor, ma soprattutto mia moglie, la mia famiglia, il CT Benelli e tutti i miei compagni di squadra per il supporto costante”.
SKEET FEMMINILE
Nel femminile, invece, si è segnalata la doppietta statunitense, con un micidiale uno-due realizzato da Dania Jo Vizzi, oro con il punteggio di 56/60, e Samantha Simonton, seconda a tre piattelli di distanza dalla connazionale. La cinese Jiting Yang, invece, ha completato il podio femminile grazie ai 43 piattelli abbattuti in finale.
La migliore delle azzurre in gare è stata Chiara Cainero. La tiratrice friulana ha chiuso in testa il round di qualificazioni con il punteggio di 122/125 +8, per poi doversi fermare nella fase finale a solo 13 piattelli colpiti sui 20 a disposizione, chiudendo così la sua gara al sesto posto.
Più indietro, al 9° posto, la vicecampionessa olimpica in carica Diana Bacosi, ferma a 120 piattelli colpiti sui canonici 125. Per nulla soddisfacente, invece, la prestazione di Martina Bartolemei che, nonostante arrivasse da un’esaltante vittoria ai Giochi Europei in Polonia, si è dovuta accontentare del 37° posto finale, con il magro bottino di 113/125. Per il ranking mondiale, invece, ottima prova di Simona Scocchetti, Gruppo Sportivo Esercito, che ha chiuso al secondo posto assoluto dietro all’intramontabile Kimberly Rhode, (USA) con un piattello in più dell’azzurra, 124/125 contro i 123/125 della nostra portacolori.
SKEET MIXED TEAM
Nell’ultima gara in programma per lo skeet, l‘Italia ha sfiorato il bronzo con l’accoppiata Chiara Cainero-Elia Sdruccioli, dovendosi arrendere nella finale per il 3° posto al Kazakistan 1 di Assem Orynbay ed Eduard Yechshenko. I kazaki, più precisi, hanno colpito un piattello in più degli azzurri, chiudendo la pratica a 44-43.
L’altra coppia italiana in gara, formata da Simona Scocchetti ed Erik Pittini, ha invece terminato le qualificazioni al 5° posto con lo score di 145/150, dovendo rinunciare per un solo piattello allo spareggio per l’ingresso nel medal match. L’oro è andato, ancora una volta, agli Stati Uniti, in particolare al duo Austen Jewell Smith/Vincent Hancock che ha regolato per 42-39 un agguerrito Cile, rappresentato per l’occasione da Francisca Crovetto Chadid e da Hector Andres Flores Barahona.
La gara, d’altronde era già stata indirizzata nelle prime tre serie, vinte dagli statunitensi per 8-6/8-6/8-6. I cileni hanno poi limitato i danni nella quarta e quinta serie, entrambe terminate in pareggio, rispettivamente per 6-6 e 7-7. L’ultima serie, poi, ha visto i cileni sopravanzare gli avversari 8-5, non riuscendo tuttavia a colmare il divario precedentemente apertosi.
Al termine delle giornate dedicate allo skeet, il CT Andrea Benelli è intervenuto ai microfoni della Federazione, dichiarando: “Faccio i miei complimenti a Tammaro per la bellissima medaglia d’argento, ma voglio estenderli anche a Chiara per il suo sesto posto e a tutta la squadra. Il calendario degli appuntamenti internazionali di quest’anno ci sta mettendo seriamente alla prova e la stanchezza si fa sentire. Ora avremo un po’ di tempo per ricaricare le energie prima del Campionato del Mondo di agosto, appuntamento importantissimo per tentare di chiudere il conto con la qualificazione olimpica per Parigi 2024”.