La nostra intervista a Gianmarco Tamberi, finalista nel salto in alto a Parigi 2024.

Fonte Foto: Grana/FIDAL

Tempo che basta per recuperare le energie?
 
Sicuramente oggi era il giorno più complicato. Sapevo che sarebbe stato così, che sarei sceso in pedana con tantissima voglia di fare e pochissime energie per sostenerla. Sicuramente sabato sarà diverso. Oggi mi sentivo un pochino meglio, ho provato un pochino a muovermi ieri e dopo cento metri di riscaldamento avevo il fiatone. Sono sicuro che sabato starò ancora meglio. Mi dispiace non essere riuscito a mettere dentro neanche un salto che potesse rimettermi in quel vortice di confidenza che avevo negli allenamenti. Questi tre giorni hanno demolito la mia positività e la qualificazione di oggi non ha cambiato le cose. Sono stati cinque giorni complicati: avevo i calcoli, avevo la febbre e ho sofferto un male indicibile. Volevo farmi ricoverare in ospedale, ho firmato per uscire perché non potevo dormire in ospedale a tre giorni dalla gara. Ora sto meglio, un calcolo è sparito e l’altro è in via risoluzione. 
 
Non ho cambiato alimentazione, ma sto bevendo molto di più. Sto andando avanti ad anti-infiammatori e antidolorifici, ho evitato di prendere gli antibiotici perché fisicamente mi avrebbero buttato giù e avrebbero compromesso tutto. Ho voluto rischiare, per fortuna la febbre è passata: già ieri non c’era più, oggi sto ancora meglio. Grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto e aiutato in questi giorni, non mi aaspettavo così tanto affetto. Mi ha dato la forza di continuare a crederci
 
Le mie difficoltà si sono chiuse con oggi, sabato ritroverò le energie giuste. Tutto quello che ho fatto oggi è da buttare, dal punto di vista tecnico è stato un disastro. A 2.27 ho provato a metterci dentro più benzina e non mi teneva la gamba allo stacco, a 2.20 e 2.24 allo stacco deceleravo e non acceleravo. Oggi è stata una guerra, per fortuna non è servito più di tanto per entrare in finale
 
Lo stadio è pazzesco, uno dei più belli in cui abbia mai gareggiato. Spesso e volentieri dico che all’estero, per quanto tifo ricevo, mi sembra di gareggiare in Italia. Questa è un’altra carta a mio favore, sabato me le dovrò giocare tutte. 
 
Aspettative non ne ho. Ho la consapevolezza di quello che ho fatto, dei sacrifici e delle fatiche che ho fatto per questa gara. Sarà al 99% la mia ultima finale olimpica. Ho tanta voglia di fare, sarà difficilissimo perché ho grandi avversari in pedana, ma so di avere tanto da dare
 
Barshim
 
Un avversario ma prima di tutto un amico. Subito dopo il mio salto ho visto che si è toccato il polpaccio, mi è venuto istintivo andare da lui. Per fortuna non era nulla di che, sabato sarà in salute per darmi e darci filo da torcere. Ha avuto un crampo. Io dovrò pensare a me stesso, a tutto ciò che dovrò fare per salire sul podio
 
Rivali
 
Mutaz sta bene, è sempre in lotta per l’oro quando sta bene. Kerr ha fatto fatica per l’emozione, ma si è sbloccato a 2.27 con un grande salto. McEwen e Woo sono altri protagonisti
 
Furlani
 
Un grande, un ragazzo prodigio di cui sentiremo parlare più di quanto pensate
 
Solo in cinque a 2.27
 
Non ne ricavo nessuna indicazione. Le qualificazioni non c’entrano nulla con la finale. Ci saranno persone che salteranno a 2.30 o più di 2.35, dovrò cancellare tutto quello che è successo e metterci ogni goccia d’energia
 
Rispetto a Tokyo ci sarà il pubblico
 
Ci sarà il pubblico ma soprattutto ci saranno tantissimi amici (piange). A Rio tantissimi miei amici avevano preso il biglietto per la mia gara e si sono ritrovati di fianco a me col gesso, avevano preso il biglietto per Tokyo e non sono potuti andare per il Covid, l’avevano preso qua e tre giorni fa stavo in ospedale. Mi sono detto che era una di quelle cose che proprio non dovevano succedere (si commuove), invece sabato ci saranno e io sarò in pedana a lottare fino alla morte per renderli felici
 
Se ricapita con Mutaz che siete pari come a Tokyo?
 
Ce lo siamo detti tante volte. La Gioconda è stata fatta una volta sola. Quel momento rimarrà indelebile come il più bello della nostra vita. Se dovessimo ritrovarci a pari merito, vedremo chi farà il quadro migliore

ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA

News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito. Scopri tutte le ultime notizie anche sui nostri social: Facebook,TwitterInstagram.

Potrebbero anche piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *