Atletica Maratona di New York 2023: Iliass Aouani, primatista italiano della disciplina, entra tra i migliori dieci.

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Iliass Aouani (foto: Francesca Grana/FIDAL)

ATLETICA MARATONA DI NEW YORK 2023: UN ITALIANO IN TOP 20 PER IL TERZO ANNO CONSECUTIVO

La maratona di New York, la più popolare al mondo, è alla sua 52ª edizione, e vede ancora una volta un rappresentante dell’atletica leggera italiana tra i primi dieci classificati.

Dopo il 3° posto di Eyob Faniel del 2021 e l’8° posto per Daniele Meucci nel 2022, nel 2023 non arriva un podio per l’Italia ma un altro piazzamento di tutto rispetto: Iliass Aouani taglia il traguardo al 7° posto, suo miglior risultato in carriera nelle quattro gare disputate sulla distanza.

Il primatista azzurro chiude in 2h10:54 nella Grande Mela: Aouani è sempre tra i primi dieci durante la prova, e nell’ultima parte si lancia in un decisivo recupero riuscendo ad agguantare la 7ª posizione. I suoi parziali sono: 5 km 15:29, 10 km 30:40, 15 km 45:29, 20 km 1h00:27, mezza maratona 1h03:51, 25 km 1h16:20, 30 km 1h31:48, 35 km 1h47:43, 40 km 2h03:58, 42,195 km 2h10:54.

Vince l’etiope ex campione del mondo Tamirat Tola, che piazza l’allungo decisivo al km 32 e guadagna circa 30 secondi di vantaggio sul connazionale Jemal Yimer nel tratto fino al km 35, un margine destinato ad aumentare fino a 2 minuti al traguardo. Tola sigla anche il record della maratona di New York: 2h04:58, migliorando dopo dodici anni il 2h05:06 del keniano Geoffrey Mutai. Al 2° posto arriva il keniano Albert Korir, vincitore nel 2021, in 2h06:57; al 3° posto l’altro etiope Shura Kitata con 2h07:11.

Nella competizione femminile, ben cinque atlete entrano a Central Park: le keniane Hellen Obiri, Sharon Lokedi, Violah Cheptoo e Brigid Kosgei e l’etiope Letesenbet Gidey, che si riducono a tre dopo il cedimento della Cheptoo e della ex primatista del mondo Brigid Kosgei. Nell’ultimo tratto di 500 metri Hellen Obiri (2h27:23) allunga e vince, superando l’unica etiope del gruppo delle migliori, Letesenbet Gidey (2h27:29) e la vincitrice della scorsa edizione, Sharon Lokedi (2h27:33).

Per le azzurre, si evidenzia il crono di Ivana Iozzia, al traguardo in 2h41:16 a cinquant’anni di età.

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Giornalista, onnivora di cultura a 360º. Lavoro nel campo dei media, in particolare nel mondo dell'informazione e social. Lo sport è una delle mie tante passioni, coltivata sul campo, sui libri e sullo schermo.

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