Ennesima settimana ricca di partite e grandi scontri in NBA, con un solo italiano in campo per ora dato il problema ai glutei che sta costringendo Gallinari a saltare un po’ di partite. Settimana non eccellente per gli Atlanta Hawks mentre i Clippers sono tornati alla vittoria la notte scorsa proprio contro la squadra di Belinelli.
Marco Belinelli in azione contro i Sacramento Kings (fonte immagine: atlallday.com)
BOSTON INTERROMPE LA SERIE DI VITTORIE, CLEVELAND IN RIPRESA
Negli ultimi sette giorni, la grande favorita Golden State è stata fermata ben due volte: la prima dai Boston Celtics che hanno fatto una prestazione eccezionale soprattutto in difesa e poi dalla ex squadra di Kevin Durant ovvero gli Oklahoma City Thunder. Doppia sconfitta che tiene i Warriors al secondo posto ad Ovest dietro agli Houston Rockets guidati da James Harden. La situazione ad Est invece vede proprio Boston in testa con il miglior record della lega per ora (16-3) e una serie di sedici vittorie consecutive. Al secondo posto ci sono i Toronto Raptors e i Detroit Pistons. Questi ultimi stanno sorprendendo molto così come sta sorprendo in positivo New York che momentaneamente è in zona playoff. Per quanto riguarda LeBron James e i suoi Cleveland Cavaliers, la squadra sta iniziando a dare finalmente segnali positivi dopo un inizio abbastanza insoddisfacente.
SCONTRI DURI PER ATLANTA, BELINELLI NON EMERGE
Erano tre le partite in cui Atlanta era impegnata nella settimana appena trascorsa e tutte contro delle avversarie importanti. La prima uscita è stata contro Boston, partita in cui vincere sarebbe stato un miracolo. Atlanta alla fine ha perso di soli undici punti (110-99 per la squadra in verde) giocando contro un Kyrie Irving da 30 punti e un Jaylen Brown da 27 con percentuali mostruose. L’azzurro Belinelli ha registrato solo 4 punti tirando molto male (2/10 dal campo), non riuscendo quindi a dare man forte ai suoi compagni di squadra. Contro i San Antonio Spurs, franchigia con la quale ha vinto l’anello, non è andata in maniera migliore: nella sconfitta esterna per 96-85 ha messo a referto 11 punti con uno scialbo 4/13 dal campo. La terza ed ultima sconfitta è arrivata contro i Clippers, ancora privi di Gallinari. Buona, in questa occasione, la partita del Beli che è stato il miglior realizzatore dei suoi con 20 punti e una buona percentuale al tiro. Ciò che però preoccupa di più è la percentuale di Belinelli da tre: nelle ultime quattro partite ha convertito tre triple su diciannove tentate. In ogni caso, Atlanta continua ad affidarsi al tedesco Dennis Schroeder e ai suoi buoni numeri (19,7 punti e 7,1 assist di media in sedici presenze), in attesa di arrivare al prossimo draft in cui gli Hawks godranno di una scelta presumibilmente alta.
I CLIPPERS ANNULLANO LA SERIE NEGATIVA GRAZIE ALLA VITTORIA SUGLI HAWKS
Non è assolutamente un periodo felice in casa Clippers visto il susseguirsi di infortuni. Il serbo Milos Teodosic è fuori per il resto della stagione, poi Gallinari ha avuto un problema ai glutei ad inizio novembre e probabilmente non tornerà in campo prima di lunedì e adesso anche Patrick Beverley si è trovato costretto a doversi operare al ginocchio terminando qui la sua stagione proprio quando i Clippers tornano alla vittoria. Negli ultimi sette giorni, i losangelini hanno giocato quattro partite, tutte in trasferta, vincendo solo la scorsa notte contro Atlanta. La prima delle tre sconfitte è arrivata all’overtime contro i Cavaliers del “Re” LeBron James, per lui 39 punti conditi da 14 rimbalzi e 6 assist. La seconda invece è arrivata in back-to-back contro gli Charlotte Hornets per via di Dwight Howard particolarmente pimpante, in doppia doppia con 16 punti e 16 rimbalzi. L’ultima delle tre è stata contro i New York Knicks con un passivo anche molto pesante. La notte scorsa c’è stata l’inversione di tendenza contro Atlanta appunto: Blake Griffin stella e trascinatore, tripla doppia da 26 punti, 10 rimbalzi e 10 assist.
I PROSSIMI IMPEGNI DELLE DUE “ITALIANE”
Nei sette giorni a venire, Atlanta giocherà due partite (venerdì e sabato) rispettivamente contro New York e Toronto. Entrambe tra le mura amiche della Philips Arena. Due impegni anche per i Los Angeles Clippers ma giocheranno sabato e lunedì, prima contro i Sacramento Kings poi contro i Lakers per il derby. Due dati statistici in vista del match: i Clippers hanno vinto gli ultimi quattro derby losangelini e in caso di vittoria Lakers, questa sarebbe la centesima volta che i gialloviola escono vincitori dal derby.
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