Coppa del mondo di Bob: il resoconto della terza tappa

Il resoconto della terza giornata di gare in quel di Whistler, in Canada, pista che ha visto anche disputarsi le gare delle olimpiadi di Vancouver del 2010.

Spinta prima della discesa della coppia Kripps/Kopacz
Credits: pagina fb ufficiale di J. Kripps

Bob a 2: doppietta canadese Spring/Wright precedono Kripps/Kopacz e balzano al comando della classifica generale

Doppietta canadese (e tre equipaggi nelle prime sette posizioni) nel Bob a 2 nella tappa di casa di Whistler terza tappa della Coppa del Mondo di Bob 2017/18. Vittoria per la coppia canadese Spring/Wright in 1:44.17 (51.84 la prima discesa e 52.33 nella seconda) davanti ai connazionali Justin Kripps e Alexander Kopacz (1:44.19 con 52.02 e 52.17). Distacco minimo tra i due equipaggi, appena due centesimi con Kripps che non è riuscito a completare la rimonta nella seconda discesa, nonostante il miglior tempo di manche con 52.17.
In classifica generale, mantengono il comando con 612 punti, contro i 577 di Spring/Wright ed i 545 di Nico Walther, giunto settimo in questo appuntamento canadese, deludendo le aspettative che lo volevano a combattere per le prime posizioni. Sul gradino più basso del podio, invece, i lettoni Oskars Melbardis e Daumants Dreisksen ai quali non basta fare segnare in entrambi i casi il secondo tempo di manche e rimangono a 9 centesimi dai vincitori.
Quarta posizione finale per i russi Alexander Kasjanov e Aleksei Pushkarev a soli 17 centesimi dalla prima posizione, quinti gli svizzeri Rico Peter e Simon Friedli a 23, sesti i sud-coreani Yunjong Won e Yungwoo Seo a 34, settimi i tedeschi Nico Walther e Alexander Roediger che chiudono davanti alla terza coppia canadese composta da Nick Poloniato e Lascelles Brown che si fermano a 36 centesimi dai connazionali.
Concludono la loro prova all’undicesimo posto gli americani Nick Cunningham e Ryan Bailey (a 60 centesimi) mentre fanno peggio Codie Bascue e Samuel McGuffie che si classificano in sedicesima posizione e scivolano in classifica generale dal primo al sesto posto.
Le due coppie italiane, invece, si fermano alla prima manche. Bertazzo/Variola non vanno oltre il venticinquesimo posto a 1,02 secondi, esattamente davanti a Baumgartner/Fontana che accusano 1,23 secondi.
La prima manche aveva visto i padroni di casa sugli scudi con tre equipaggi nelle prime sei posizioni. Al comando, infatti, Spring/Wright con il tempo di 51.84 (4.83 di spinta) davanti ai lettoni Melbards/Dreiskens staccati di soltanto 16 centesimi e ai canadesi Kripps/Kopacs ed agli svizzeri Peter/Friedli con lo stesso distacco di appena 18 centesimi.
Quinta posizione per la coppia russa Kasjanov/Pusharev a 19 centesimi, mentre quinta è il terzo equipaggio di casa con Poloniato/Brown a 22 centesimi. Settimi a pari merito i britannici Hall/Fearon ed i sud-coreani Won/Seo (che con 4.79 hanno fatto segnare il miglior tempo di spinta), mentre noni si sono piazzati i russi Stulnev/Malykh e decimi i lettoni Kibermanis/Miknis. Gli ex leader della classifica generale, gli americani Bascue/McGuffie quattordicesimi a 51 centesimi
 
CLASSIFICA GENERALE BOB A 2:

Bob femminile: Humphries/Lotholz vincono in casa e allungano in classifica su Greubel Poser/Evans, giunte seconde

Prosegue l’ottimo inizio di stagione per la coppia canadese composta da Kaillie Humphries e Melissa Lotholzche, dopo la vittoria di Lake Placid all’esordio, ed il secondo posto di Park City, dominano la gara casalinga di Whistler davanti alle storiche rivali statunitensi Jamie Greubel Poser e Aja Evans, allungando proprio su di loro in classifica generale a +33 punti.
La tappa di Whistler ha messo in mostra le canadesi in grande spolvero ed in grado di fissare il miglior tempo di entrambe le manche: 53.15 nella prima frazione e 53.52 nella seconda. Il loro tempo complessivo 1:46.67 è risultato irraggiungibile per tutti, anche per le rivali americane che si sono fermate a 48 centesimi. Non è bastato loro aver fissato in entrambi i casi il secondo tempo di manche per avvicinarsi (53.30 e 53.85). Completa il podio la seconda coppIa a statunitense formta da Elana Meyers Taylor e Kehri Jones ad 83 centesimi (con il terzo tempo nella seconda discesa in 53.98).
Ai piedi del podio si sono fermate le tedesche Mariama Jamanka/Sarah Noll ad un secondo esatto dalle vincitrici, mentre al quinto posto a pari merito si sono classificate le russe Nadezhda Sergeeva/Yulia Shokshueva e le britanniche Mica McNeill e Mica Moore che, dopo il terzo tempo nella prima manche crollano con 54.51 nella seconda (tredicesimo tempo della run2).
Nelle prime dieci posizioni troviamo altri due equipaggi canadesi. Al settimo posto Alysia Rissling e Cynthia Appiah a 1,35 secondi, mentre none hanno chiuso Christine de Bruin e Kristen Bujnowski che recuperano dalla quattordicesima posizione grazie al quinto tempo della seconda discesa con 54.19. Ottave le austriache Christina Hengster e Valerie Kleiser a 1,48 secondi, ma seste nella seconda frazione (54.23) e decime le elvetiche Sabina Hafner e Eveline Rebsamen a 1,58 secondi dalla vetta.
 
CLASSIFICA GENERALE BOB A 2 FEMMINILE:

Bob: Kasjanov riscatta la Russia, discreta l’Italia

 Pronto riscatto per la Russia nella Coppa del Mondo di bob dopo le disastrose vicende relative al doping riguardanti le Olimpiadi di Sochi 2014. Sulla pista Canadese di Whistler, nell’ultima gara del weekend, il quattro, trionfa Alexander Kasjanov.
Una posizione guadagnata nella seconda run per l’equipaggio russo che batte abbastanza nettamente (28 centesimi) quello britannico capitanato da James Deen: è poca la delusione per la prima piazza persa nella discesa decisiva (mostruosa prima run dov’è arrivato il record della pista che apparteneva a Steven Holcomb dal lontano 2010), visto che arriva il primo podio in carriera.
Terzo uno degli attesi protagonisti, il tedesco Nico Walther, staccato però di ben 48 centesimi. Le condizioni particolari del catino canadese hanno infatti stravolto gli equilibri, aumentando anche i distacchi.
Vicinissimi al podio il padrone di casa Chris Spring e l’altro teutonico Johannes Lochner. Sorpresissima in sesta piazza: c’è il francese Loic Costerg a pochissimi millesimi da un podio che sarebbe stato davvero storico.
Sfruttano le condizioni favorevoli per i bob azzurri Patrick Baumgartner e Simone Bertazzo che mettono a segno sicuramente la migliore gara stagionale. Prima run super (rispettivamente sedicesimo e quindicesimo), seconda in calo che vale però la diciottesima e diciannovesima piazza.
 

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