Elia Viviani è stato uno dei protagonisti del Giro d’Italia 2018. Grazie anche a quattro successi, il ciclista della Quick-Step Floors ha conquistato la Maglia Ciclamino, simbolo del primato nella classifica a punti.

Giro d'Italia 2018

ECCO ELIA VIVIANI, IL RE DELLE VOLATE

Sognava una rivincita, Elia Viviani. Aspettava da tempo l’occasione per mostrare il proprio valore. In fondo, la scelta di cambiare squadra, passando dalla Sky alla Quick-Step Floors, era funzionale proprio a uscire cono d’ombra in cui si era ritrovato giocoforza all’interno della formazione britannica, più affettuosa nei confronti degli uomini di classifica che con gli sprinter. Il veronese ha cercato spazio invano, arrivando a scegliere di cambiare aria sulla scia di quanto fatto da un altro re delle volate, Mark Cavendish, al termine del 2012. La voglia di rivalsa si è sommata ad altri fattori. Infatti, per Elia, non è stato semplice approdare nella corazzata belga. Il vuoto lasciato dal partente Marcel Kittel e la concorrenza interna di Fernando Gaviria erano un fardello non indifferente con cui convivere. Con un simile carico di aspettative e pressioni, l’appuntamento del Giro d’Italia aggiungeva un ulteriore surplus di tensione allo stato d’animo già di per sé assai nervoso di chi prende parte ad un evento di livello mondiale. Eppure, Viviani ha avuto il merito di far sembrare tutto semplice. Ha vinto in ogni modo possibile, dominando la volata o improvvisando lo sprint, sostenuto dagli angeli custodi della Quick-Step Floors, come Zdenek Stybar e Fabio Sabatini, o sfruttando il lavoro altrui. Una lucidità da scacchista abbinata alla rapidità felina che contraddistingue le migliori ruote veloci. Le quattro perle incastonate nel cammino da Gerusalemme a Roma sono una testimonianza del valore del corridore italiano. Dopo due anni senza Grandi Giri, Elia si è preso tutto: riflettori, successi e la leadership nella classifica a punti. “I want it all”, cantavano i Queen negli anni ‘80. Viviani ha interpretato quel ritornello a modo suo.

LA “CICLAMINO” DOPO L’ORO

Si è preso tutto in una volta sola, Elia. Volendo ben vedere, la vittoriosa campagna italica va a sommarsi alla fruttuosa spedizione in terra brasiliana con la maglia azzurra due anni fa. Allora, il veronese si prese lo scettro della pista. Stavolta, si è ritagliato uno spazio da protagonista tra gli sprinter su strada. È cambiato l’ambiente, ma l’istinto da predatore non è affatto mutato. Così, ora, la bacheca di Viviani assume un nuovo colorito: accanto all’oro olimpico, troneggia la cromatica violacea della Maglia Ciclamino, il simbolo del primato nella classifica a punti al Giro d’Italia. Se Rio 2016 aveva segnato il compimento di un sogno, i risultati conseguiti nella corsa rosa rappresentano il punto di partenza di una nuova fase della sua carriera. Magari un periodo da protagonista anche sulla strada. Sulle strade di casa, Viviani non ha avuto modo di sfidare Kittel, Cavendish, Sagan e le altre ruote veloci, limitandosi alla concorrenza comunque serrata di Sam Bennett. Affrontare e battere questi campioni sarà la nuova asticella da superare.

PROSPETTIVE FUTURE

Re delle volate nei Grandi Giri e protagonista nelle classiche. Questo è il traguardo a cui ambisce il veneto nelle prossime stagioni. Raggiungere risultati di rilievo in ogni gara conferirebbe ad Elia una dimensione decisamente diversa, fornendogli maggiore credibilità e timore agli occhi degli avversari. Viviani ha i mezzi per farcela. Del resto, ha già dimostrato alla Gand-Wevelgem 2018 di non essere affatto inferiore agli altri big anche nelle corse di un giorno. Serve semplicemente più continuità, quella costanza mancata spesso nelle ultime annate per varie ragioni, tra progetti diversi e scelte radicali. Ragionando in termini di obiettivi e pallini fissi, il prossimo step dovrebbe essere la Milano-Sanremo. È una gara assai cara ad Elia, che non ha fatto mistero di volerla conquistare un giorno. È una sfida ambiziosa e complessa, ma per chi ha già l’oro olimpico e la Maglia Ciclamino in bacheca non esiste il timore di non farcela.

ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA

News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.

Scopri tutte le ultime notizie sportive di ciclismo su strada anche sui nostri social: FacebookTwitterInstagramYouTube e Google +.

Federico Mariani
Nato a Cremona il 31 maggio 1992, laureato in Lettere Moderne, presso l'Università di Pavia. Tra le mie passioni, ci sono sport e scrittura. Seguo in particolare ciclismo e pallavolo.

    Potrebbero anche piacerti...

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *