Penultima giornata per gli Azzurri ai Mondiali di Tokyo 2019 e l’Italia è ancora a mani vuote: riuscirà a sbloccarsi?
ESPOSITO E PARLATI OUT SUBITO, FERME AGLI OTTAVI GWEND E CENTRACCHIO
I tatami giapponesi non portano bene ai nostri judoka: la spedizione a Tokyo per i Mondiali 2019 di judo non sta andando come previsto ed il medagliere piange, segnalando le zero medaglie vinte dagli Azzurri. La competizione si chiuderà domenica 1° settembre, ma la giornata di giovedì sarà l’ultima che vedrà la nostra Nazionale scendere in campo: il tempo per vedere qualche podio è ormai agli sgoccioli.
Quest’oggi erano 4 i combattenti in gara, due per sesso: poco da fare per gli uomini, con Antonio Esposito e Christian Parlati fuori rispettivamente al terzo ed al secondo turno nella categoria -81 kg. Il primo è riuscito a portare l’avversario Casse (4° nel ranking) al Golden Score ottenendo anche un waza-ari, annullato però dopo la revisione video. Sarà proprio un waza-ari di Casse a sancire la fine del match e la sconfitta dell’Azzurro.
Out subito all’esordio invece Parlati, che viene sconfitto per ippon dal belga Chouchi.
Leggermente meglio le due judoka della categoria -63 kg, nonostante la delusione di due eliminazioni precoci. Maria Centracchio si arrende agli ottavi di finale alla mongola Bold, subendo un waza-ari al Golden Score.
Decisamente più amaro l’epilogo per Edwige Gwend, che agli ottavi riesce a spingere la tedesca Trajdos (6° nel ranking) al Golden Score. L’eliminazione dell’Azzurra arriverà a causa del terzo cartellino giallo nell’incontro, quando entrambe le combattenti avevano accumulato due shido a testa.
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