L’Italia del karate ha chiuso gli Europei di Novi Sad (Serbia) al terzo posto nel medagliere (dietro a Turchia e Spagna) con dieci medaglie: 2 ori, 3 argenti e 5 bronzi.
EUROPEI 2018: DIECI MEDAGLIE PER L’ITALIA
L’Italia del karate ha chiuso la rassegna continentale di Novi Sad, in Serbia, al terzo posto nel medagliere per nazioni, dietro a Turchia e Spagna, con ben dieci medaglie conquistate: 2 ori, 3 argenti e 5 bronzi. Nell’ultima giornata del torneo, la spedizione azzurra ha conquistato una medaglia d’oro nel kata a squadre femminile e una di bronzo nel maschile, portando così a dieci i successi e superando i risultati ottenuti nel 2017 agli Europei di Kocaeli, dove la Nazionale azzurra aveva conquistato 8 medaglie.
Sara Battaglia, Michela Pezzetti e Terryana D’Onofrio si sono confermate campionesse battendo per 3-2 la Spagna, dopo aver superato Serbia, Germania e Turchia. Per quanto riguarda gli uomini, Alessandro Iodice, Giuseppe Panagia e Gianluca Gallo hanno battuto il Montenegro per 4-1 ottenendo il bronzo. Prima del successo conquistato contro la formazione montenegrina, gli azzurri erano stati battuti in semifinale dalla Russia per 3-2.
Prima di questi successi l’Italia aveva festeggiato il titolo europeo vinto da Michele Martina (-84Kg), le medaglie d’argento di Viviana Bottaro (kata), Angelo Crescenzo (-60 kg) e della formazione femminile del Kumite (Cardin, Semeraro, Ferracuti e Pasqua). Infine, i bronzi ottenuti da Luigi Busà (-75kg), Sara Cardin (-55 kg), Silvia Semeraro (-68 kg) e Mattia Busato (kata).
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