Pellegrini vs Paltrinieri, lite e polemica! Il nuoto azzurro non si merita tutto questo

Il nuoto azzurro viene scosso dall’assurda polemica tra Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri: il punto della situazione e il nostro giudizio sulle follie social di queste ore.

L’ANTEFATTO: FEDERICA PELLEGRINI E LE CRITICHE ALLA SCELTA DEL TECNICO DELL’ANNO

Batman vs Superman, o meglio, vs Supergirl: è una polemica dura, durissima, e assolutamente inattesa quella che oggi ha sconvolto il nuoto italiano, che vede le sue stelle lanciarsi frecciatone social, attaccarsi, duellare per difendere i rispettivi allenatori e minacciare addirittura (assurde!) querele dopo che il ”contendente” ha espresso un’opinione tanto dura quanto accettabile. Una polemica che vede Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri schierarsi su fronti opposte, con l’inevitabile risultato di spezzare in due la Nazionale di nuoto, ma soprattutto una polemica che nasce per futili motivi, dopo che ieri la FIN ha consegnato il premio Castagnetti, quello di miglior tecnico dell’anno, a Stefano Morini: un premio meritato (4° titolo consecutivo), per l’allenatore di quegli splash brothers che si sono confermati per l’ennesima volta ai Mondiali di Budapest, conquistando quattro medaglie iridate (oro negli 800sl e bronzo nei 400sl per Detti, oro nei 1500sl e bronzo negli 800 per Greg) e lanciando con Paltrinieri la sfida della 10km in ottica-Tokyo 2020 (l’ha vinta alle Universiadi), ma che non è andato giù a Federica Pellegrini. La Divina, infatti (dopo l’oro nei 200sl), si aspettava di veder trionfare il suo tecnico Matteo Giunta, e non ha perso l’occasione per farlo notare a tutti a mezzo social, andando nettamente contro la decisione federale (per la cronaca, 3° è arrivato il tecnico di Simona Quadarella). Ecco il testo del suo duro post: ”Mi perdoneranno i diretti interessati, ma questo mio pensiero non è assolutamente fatto per un senso di antipatia nei loro confronti, ma solo per una questione di meritocrazia. Ho vinto l’unico oro che mi mancava nei 200 stile ai Mondiali di vasca corta (non faccio paragoni con gli altri ma sappiamo a Windsor com’è andata) e ho vinto dopo 6 anni il mio terzo oro nei 200 stile ai Mondiali di Budapest a 29 anni!! 2 medaglie d’oro mondiali nello stesso anno con lo stesso atleta mi dispiace ma quest’anno non le ha vinte nessuno!! Mi dispiace un sacco che questo premio non vada a te Matteo che sei riuscito in quest’impresa e oltretutto hai fatto migliorare di un secondo e mezzo Luca Pizzini. Ora abbiamo la certezza di come funzionano queste votazioni!! Va bene ci sta!! Ma per me e per il tuo gruppo SEI TU L’ALLENATORE DELL’ANNO!! COMPLIMENTI MATTE!”. Un attacco a tutti gli effetti, che ovviamente non poteva passare inosservato.

COMPLIMENTI MATTE PER NOI SEI TU L'ALLENATORE DELL'ANNO!! @coolturtle82 👍🏻👍🏻 pic.twitter.com/ins45oABmn

— Federica Pellegrini (@mafaldina88) October 7, 2017

PELLEGRINI VS PALTRINIERI: LA PICCATA RISPOSTA DI GREG. E FEDERICA SBOTTA: ”QUALCUNO VERRÀ QUERELATO”

Dopo il duro attacco di Federica Pellegrini, non poteva mancare la risposta di Gregorio Paltrinieri, che ovviamente ha difeso il suo tecnico (che tra l’altro è l’ex allenatore della Divina, ndr) ed ha replicato in maniera piccata, invitando la compagna di squadra a rispettare la scelta di assegnare il premio Castagnetti a Morini. Parole chiare, dure e condivisibili, quelle dello squalo azzurro: ”Quando poche ore fa ho letto lo sfogo di Federica non ci volevo credere. Le ho trovate parole poco rispettose nei confronti del Moro e di chi ha vinto con lui. Questo è un premio federale, non l’Oscar. Capisco il desiderio di sostenere gli indubbi meriti del proprio tecnico, ma non lo si deve fare screditando il lavoro degli altri. È chiaro che Federica è brava, è forte, ma ripeto, si tratta di un premio, non è niente di che, non doveva prenderla sul personale, su queste cose bisognerebbe volare basso. La bravura di un tecnico non va a discapito della bravura dell’altro, non significa che Giunta sia scarso. E poi siamo compagni di Nazionale, siamo gente che si ammazza di fatica per raggiungere obiettivi importanti, nuotiamo tutti nella stessa direzione e questo tipo di puntualizzazioni non dovrebbe esistere. Tanto meno bisognerebbe mettere in dubbio la correttezza della votazione. Il Moro quest’anno con i suoi atleti ha vinto quattro medaglie mondiali. Punto. Ma di che cosa stiamo a parlare?“.

Insomma, un invito a spegnere la polemica, gioire anche per i risultati altrui e pensare come Nazionale, e non come ”rivali” che si contendono un premio federale. Invito che però non è stato recepito da Federica Pellegrini, che ha usato nuovamente i social per manifestare il suo dissenso verso le parole di Gregorio Paltrinieri: prima la bordata, con un ”Certo quando vieni stipendiato di brutto da qualcuno sei obbligato a dire certe cose… “, poi la bomba e le minacce di querela (”Mancare di rispetto vuol dire insultare… e qualcuno verrà querelato per questo… io non l’ho mai fatto ma ho una mente pensante e LIBERA!!”). Minacce che sembrano totalmente fuori dal contesto, dato che Greg non ha attaccato la compagna di squadra e il suo tecnico, ma tant’è: la Divina si è trasformata in un Hulk in gonnella, e la polemica ha oggettivamente raggiunto toni inaccettabili tra due compagni di nazionale. Scene come queste fanno male, anzi, malissimo al nuoto azzurro, e dunque speriamo che quest’assurda giornata e quelle accuse e sfuriate a mezzo social/stampa vengano riportate al sereno in un brevissimo periodo: altrimenti, risulterebbe difficile pensare a Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri come pacifici leader dello spogliatoio azzurro, che rischia di spaccarsi in due con questa situazione esplosiva.

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