Pattinaggio di figura, Grand Prix 2019. Si sono concluse ieri, al Palavela di Torino, le finali del massimo circuito internazionale del pattinaggio artistico. Sesto l’unico azzurro in gara, nella categoria Junior, Daniel Grassi.
Pattinaggio di figura, Grand Prix 2019: le Finali del Palavela di Torino
Si sono concluse ieri, al Palavela di Torino, le ISU Grand Prix Finals 2019, le finali del massimo circuito internazionale del pattinaggio di figura. In programma dal 5 all’8 dicembre 2019, vi hanno partecipato i sei migliori pattinatori di ciascuna categoria in gara (uomini, donne, coppie e danza), tra Senior e Junior, per un totale di settantadue atleti provenienti da dieci nazioni.
In campo maschile, si è aggiudicato la finale lo statunitense Nathan Chen, capace di conquistare il terzo successo consecutivo fissando il nuovo record del mondo con un punteggio totale di 335.30. Alle sue spalle, ampiamente staccati, il campione olimpico, il giapponese Yuzuru Hanyu, secondo, e al terzo posto il francese Kevin Aymoz.
Tra le fila della gara femminile, invece, a conquistare il successo è stata la russa Alena Kostornaia. Impostasi, dopo il successo dello scorso anno nella categoria Junior, grazie ad un punteggio totale, 247.59, che rappresenta il nuovo record del mondo, ai danni della compagna di Nazionale, campionessa russa in carica, Anna Shcherbakova. Completa il podio un’altra rappresentante della Federazione Russa, Alexandra Trusova.
Primo successo in carriera, tra le fila delle coppie artistico, per il tandem cinese Wenjing Sui-Cong Han. Con loro sul podio i connazionali Cheng Peng e Yang Jin, autori d’una rimonta valevole il secondo posto, e la coppia russa Anastasia Mishina-Aleksandr Galliamov, terza.
Infine, tornano sul podio più alto della danza, dopo due anni, i francesi, argento olimpico in carica, Gabriella Papadakis e Guillaume Cizeron. Alle loro spalle, al secondo posto, una delle sorprese dell’evento, la coppia a stelle e strisce Madison Chock-Evan Bates, capaci di sopravanzare i compagni statunitensi, campioni uscenti, Madison Hubbell-Zachary Donohue.
Daniel Grassi, unico azzurro in gara, chiude sesto nelle Finali Junior
L’unico azzurro in gara nelle Finali di scena al Palavela di Torino è stato Daniel Grassi, tra le fila dello Junior Grand Prix, primo italiano della storia a qualificarsi per l’atto conclusivo del circuito internazionale.
Il diciassettenne altoatesino della Young Goose Academy ha chiuso al sesto posto. 195.66 il punteggio totale dell’azzurro, autore di un programma corto da 71.95 punti (34.95 di valutazione tecnica e 37.00 per le components) e di un libero da 123.71 punti (55.99 di valutazione tecnica e 69.72 per le components; -2 di deduzione). Un risultato al di sotto delle prestazioni medie stagionali, pesantemente condizionato da un problema ad un pattino.
«Purtroppo ho dovuto cambiare i miei pattini dopo il programma corto perché quelli vecchi si erano danneggiati a inizio settimana e il tentativo di ripararli solo momentaneamente, per il primo segmento di gara, non aveva dato risultati» ha spiegato Grassi. «Così ho avuto un giorno soltanto per adattarmi al nuovo paio, che è molto diverso da quello precedente. Ci ho provato comunque, ma non c’era abbastanza tempo e per questo la performance non è stata quella che volevo». Il diciassettenne azzurro s’è comunque detto soddisfatto per essersi qualificato all’ultimo atto della stagione: «sono felice di aver avuto l’opportunità di partecipare a queste Finali di Grand Prix perché era un obiettivo concreto per questa stagione».
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