Il primo weekend post-olimpico della CdM di sci alpino si conclude con la combinata di Crans Montana e lo slalom di Kranjska Gora: tutti i risultati degli azzurri in gara.
CDM SCI ALPINO: FEDERICA BRIGNONE PIAZZA IL BIS A CRANS MONTANA, LA COMBINATA È SUA
Partenza abbassata al cancelletto di riserva del Super-G e tanta Italia in testa dopo la prima manche della combinata alpina di Crans Montana, che assegna anche la Coppa di specialità (dopo due gare): su una neve instabile dopo la nevicata della notte, le azzurre volano e Sofia Goggia è in testa con una grande manche, chiusa col tempo di 1.03.70 e con un ottimo Super-G. Sofia precede Nicol Delago di 24/100 per un’inattesa doppietta azzurra, mentre Ragnhild Mowinckel è terza a 49/100: seguono le austriache Haaser e Brunner, quest’ultima a parimerito con Federica Brignone e staccata di 91/100. Completano la top-10 Wendy Holdener (candidata alla vittoria, 1”14 di ritardo), Stephanie Venier, la nostra Johanna Schnarf (1”24) e l’altra austriaca Scheyer. 12a Petra Vlhova, molto più indietro invece l’ultima italiana qualificata: Marta Bassino chiude 23a a 1”76: potrà rimontare in slalom, mentre non potrà farlo Federica Sosio che è uscita di pista nella prima manche.
E la seconda manche parla nuovamente italiano, ma stavolta premia Federica Brignone: Federica è semplicemente sontuosa, disputa uno slalom perfetto e strappa una vittoria che le fa eguagliare Karen Putzer tra le più vittoriose del panorama italiano. 8a vittoria in CdM per la valdostana (e bis dopo la vittoria in combinata del 2017), che ottiene il terzo tempo di manche e vince col tempo complessivo di 1.46.47, battendo una strepitosa Michelle Gisin (slalom in 41”27 e miglior tempo nella 2a manche) di soli 3/100: terza in rimonta Petra Vlhova a soli 9/100 (era 12a), con Wendy Holdener sorprendentemente quarta dopo qualche errore tra i paletti stretti. La svizzera chiude a 26/100, ma vince la Coppa di specialità con 150 punti precedendo Gisin (130) e Brignone (100): completano la top-10 Brunner, Mowinckel (l’unica della top-5 che poteva battere Brignone), Kopp, Goggia, Haaser e Nufer. 8° posto per Sofia, che chiude staccata di 73/100 perdendo molto in slalom, e crollano anche le altre azzurre: Johanna Schnarf chiude 17a a 2”59, Nicol Delago è 18a a 2”60 perdendo oltre 3” dalla compagna, mentre Marta Bassino è 23a a 3”60 dopo una seconda manche piena di sbagli.
La Coppa del Mondo femminile proseguirà con l’ultimo weekend pre-finali di Are, che vedrà le atlete impegnate a Ofterschwang (Germania) per uno slalom gigante e una discesa libera: nella generale guida sempre Mikaela Shiffrin, che ha già vinto di fatto la CdM con 1513 punti, e precede Wendy Holdener (952) e Petra Vlhova (814). Sofia Goggia è 5a con 778 punti, Federica Brignone ottava con 717 punti: entrambe le azzurre possono sognare il podio finale.
CDM SCI ALPINO: HIRSCHER LEGGENDARIO, MOELGG 7°
Il weekend di Kranjska Gora prosegue come si era concluso ieri, con Marcel Hirscher in testa: l’austriaco domina lo slalom speciale già dalla prima manche, infliggendo subito un grande distacco a ogni avversario e portandosi avanti in vista della 57a vittoria in CdM (12a stagionale). L’austriaco precede Henrik Kristoffersen di 82/100 e il campione olimpico Andre Myhrer di 99, con tutti gli altri sopra il secondo: 4° Matt davanti a Noel e Meillard, con Stefano Gross 7° a 1”74 e Manfred Moelgg (acciaccato) 8° a 1”86. Completano la top-10 Foss Solevaag e Zenhaeusern, con Feller 11°, Aerni-Ryding al 15° posto e Muffat-Jeandet 17° a quasi tre secondi, e non ci sono altri italiani qualificati: Deville esce per pochi centesimi chiudendo 31° a 3”46 (il 30° è a 3”41) e precede Sala (32° a 3”52), mentre sono più lontani Liberatore, Zingerle e Razzoli, con Maurberger che è andato fuori.
E la seconda manche tramuta la leggenda di Marcel Hirscher in realtà: l’austriaco vola leggiadro sulla neve slovena, commettendo solo un piccolo errorino e disputando una grandissima prova, che gli consente di vincere uno slalom splendido ed entrare ulteriormente nella storia. 12a vittoria stagionale per Hirscher, 57a in carriera e soprattutto 7° slalom vinto sui 9 disputati (uno da infortunato, chiuso al 17° posto): Coppa di slalom ipotecata e, di fatto, anche la Coppa del Mondo generale dopo una stagione che lo vede eguagliare Tomba e Girardelli come vittorie tra i paletti stretti in un solo anno (e potrà superarli nelle finali di Are, stabilendo un record assoluto). Marcel Hirscher domina anche nella seconda manche dunque, e chiude col crono di 1.49.22, infliggendo distacchi di livello a tutti: Henrik Kristoffersen è nuovamente lo sconfitto di giornata con un ritardo di 1”22 e qualche errore di troppo, Ramon Zenhaeusern invece effettua una grande rimonta e chiude terzo partendo dal 10° posto, con un ritardo di 1”61. Seguono Clement Noel, Foss-Solevaag, lo svizzero Rochat (era 13°) e Manfred Moelgg, che chiude 7° a 2”51 dopo una brutta seconda manche: completano la top-10 Simonet (era 24°), Muffat-Jeandet e il nostro Stefano Gross, 10° a 2”91 anche se sta gareggiando da infortunato. Out Michael Matt, mentre Myhrer sbaglia tutto chiudendo 22° e buttando via il podio a una decina di giorni dall’oro olimpico.
La classifica di CdM vede Hirscher (che ha vinto la 5a Coppa di slalom con 874 punti e +160 su Kristoffersen) volare a 1494 punti, con Henrik Kristoffersen secondo a 1205 punti e Aksel Lund Svindal terzo con 716 punti: la CdM si giocherà tra Hirscher e Kristoffersen col primo favoritissimo, e nel prossimo weekend il circo alpino si sposterà a Kviftjell (Norvegia) per discesa libera e Super-G.
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