Nessuna sorpresa a Ulricehamn, in Svezia nella nuova tappa di Coppa del mondo di sci di fondo. A dominare in tutte le gare è la Norvegia, mentre l’Italia si salva da una spedizione disastrosa solo grazie alla staffetta maschile di oggi e al tredicesimo posto di Ilaria Debertolis nella 10km.

GARE DISTANCE, RISULTATI: CHE PASTICCIO LA 15km

Le gare sul nuovo tracciato di Ulricehamn partono con una prova di carattere di Ilaria Debertolis, l’azzurra riesce a chiudere tredicesima ed entrare in zona punti. Si comporta bene anche Caterina Ganz  al suo debutto in Coppa del mondo, tagliando il traguardo al 34simo posto; a seguire Virginia De Martin Topranin 37sima, Elisa Brocard 39sima e Giulia Stuerz 41sima. Le vere difficoltà per la squadra del direttore sportivo Sandro Pertile arrivano con la 15km maschile. Gli italiani non riescono a prendere il ritmo e si ritrovano a soffrire ben lontano dalla lotta per il podio, ma anche dalle posizioni che possono far guadagnare punti. Nessun azzurro riesce a piazzarsi entro i primi trenta, il primo tagliare il traguardo a +1:14.8 di distanza dal vincitore è Sebastiano Pellegrin, al 32mo posto, a seguire Dietmar Noeckler 34, Giandomenico Salvadori 43 e fanalino di coda Francesco De Fabiani 59.

STAFFETTE, RISULTATI: RIPRESA MASCHILE, DONNE NONE

Nel secondo giorno di gare in Svezia è il turno delle staffette e gli uomini riescono a riprendersi dalla brutta figura di sabato riuscendo a combattere per le prime posizioni fino alla fine. Dioetmar Noeckler, Francesco De Fabiani, Giandomenico Salvadori e Sebastiano Pellegrin finiscono quinti, ma appena a +2.6 secondi dall’oro. Era difficile trovare il passo e lo spazio per un piazzamento nella staffetta femminile e il quartetto azzurro composto da De Martin, Ganz, Brocard e Debertolis finisce al nono posto.

NORVEGIA PADRONA A ULRICEHAMN

Tutto come previsto o quasi. In Svezia domina la Norvegia vincendo tre dei quattro ori disponibili. Non ci sono rivali nella staffetta femminile, la squadra composta da Oestberg-Weng-Jacobsen-Bjoergen è prima con oltre otto secondi di vantaggio sulla diretta inseguitrice, la Germania, e a +9 dalla Svezia I. È una lotta fino all’ultimo invece per la staffetta maschile con tre team raggruppati tutti in dieci centesimi, a spuntarla però è ancora la Norvegia con Krueger-Sundby-Gloeersen-Krogh che chiudono davanti a Svezia I e Canada. È proprio il Canada la sorpresa della gara distance maschile, con Alex Harvey capace di superare il norvegese Martin Sundby e lo svedese Marcus Hellner. Nella 10km donne è la campionessa Marit Bjoergen a dettare il passo e tornare a vincere dopo il rientro dalla maternità, seconda la finlandese Krista Parmakoski, terza la svedese Charlotte Kalla.

Giulia Cannarella
Giornalista pubblicista, collaboratrice per Runner's World Italia. In precedenza redattrice per Agr-agenzia giornalistica radiotelevisiva e collaboratrice per la Gazzetta dello Sport inserto Milano-Lombardia

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