Non sono andate molto bene le gare di qualificazione sia del big air che dello slalom gigante parallelo. In quest’ultimo evento, due gli italiani che hanno raggiunto il round ad eliminazione diretta ma senza grandi risultati.
Aaron March (fonte immagine: facebook.com/aaronmarchsnowboarder)
SLALOM GIGANTE PARALLELO DELUDENTE
Ai Mondiali di snowboard 2017 in Sierra Nevada, l’evento dello slalom gigante parallelo non è stato assolutamente il migliore per gli azzurri. Dei quattro azzurri in gara, solo due han centrato la qualificazione agli scontri ad eliminazione diretta ovvero Maurizio Bormolini e Mirko Felicetti mentre Aaron March, quinto nello slalom il giorno prima, e Christoph Mick sono rimasti fuori dalle prime sedici posizioni utili. Successivamente, Bormolini è stato eliminato subito dall’austriaco Karl, che ha chiuso ancora dietro il connazionale Prommegger, che a sua volta ha eliminato al primo turno Felicetti, portando a casa il secondo argento di questi mondiali. Al femminile invece, Nadya Ochner tagliata fuori di poco dalla top-16 e dall’opportunità di concorrere per la medaglia. Qui l’oro è andato alla ceca Ledecka.
BIG AIR SOTTOTONO: BOGGIO ANCORA IL MIGLIORE
Nessuno degli azzurri del big air è riuscito ad ottenere un punteggio tale da entrare tra i primi dieci per passare in finale. Il migliore, ancora una volta, è Davide Boggio: il talento italiano classe 1999 è arrivato al ventiseiesimo posto confermandosi come uno dei miglior prospetti azzurri tra questa disciplina e lo slopestyle. Solo due posizioni indietro Emil Zulian mentre Nicola Dioli chiude 36esimo e più in basso di dieci posti c’è Alberto Maffei.
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