Un Lorenzo Sonego in grande spolvero continua ad emozionare dalle latitudini australiane l’intero movimento azzurro del tennis. Dopo aver battuto con una grande prova il baby prodigio Fonseca, il giovane torinese ha sconfitto al terzo turno l’ungherese Marozsan, numero 59 del seeding, già giustiziere dello statunitense Tiafoe.
L’azzurro ha trionfato con il risultato finale di 6-7; 7-6; 6-1; 6-2 sull’ungherese, accedendo così per la prima volta in carriera alla seconda settimana di gara dell’Open australiano. Il match era iniziato con l’avversario in grado di annullare quattro palle break nel primo set, di fatto prodromiche alla conquista del successivo tie-break. Nel secondo set Sonego ha perso nuovamente quattro palle break, giocandosi il tutto per tutto al tie break, nel quale, dall’essere sotto 3-6, è riuscito a ribaltare la situazione conquistando il set, il tutto dopo aver slavato ben tre set point per l’avversario. Nel terzo set, invece, ha salvato due palle break prima di ottenere l’atteso break sul 2-0. A quel punto, con un Marozsan mentalmente fuori dal match, il giovane azzurro è riuscito a chiudere agevolmente i giochi portandosi a casa il quarto e decisivo set.
Negli ottavi di finale Sonego se la vedrà con lo statunitense Learner Tien, n.21 al mondo, che sorprendentemente ha battuto il russo Medvedev, l’anno scorso finalista del torneo contro Jannik Sinner.
Doppio Maschile
Tra gli uomini l’inossidabile duo Bolelli-Vavassori si conferma imbattibile, regolando in un’ora e cinquanta minuti di giocola coppia iberica composta da Munar e Martinez, con il punteggio di 6-3; 7-6. L’incontro si era già messo per gli azzurri sui binari giusti nel primo set, anche per merito di un solido servizio che ha portato la coppia azzurra a cedere nella battuta solamente tre punti. Nel secondo set, invece, gli spagnoli sono riusciti a portarsi in vantaggio per 3-0, prima di subire il deciso rientro di Bolelli e Vavassori, recuperando prima un break di svantaggio e poi chiudendo i conti al tie-break. Come per Sonego nel singolare, così anche il duo azzurro prima di poter festeggiare il passaggio del turno ha dovuto annullare un set point agli spagnoli.
Nei quarti di finale affronteranno i portoghesi Nuno Borges e Francisco Cabral, in una sorta di riedizione del match dello scorso anno. La coppia lusitana si è conquistata il diritto di affrontare la coppia azzurra nei quarti dopo aver battuto il duo Mektic/Venus, n.5 del tabellone.
Doppio femminile
Jasmine Paolini durante lìAustralian Open 2025 (foto: profilo Facebook ufficiale Federazione Italiana Tennis e Padel, credits @federtennis)
Dal femminile, invece, sono giunte notizie deludenti per tutte le italiane in gara. L’accoppiata Errani/Paolini, infatti, è stata eliminata al secondo turno dalle russe Mirra Andreeva e Diana Shnaider, già loro avversarie nella finale per l’oro ai Giochi Olimpici di Parigi della scorsa estate. La coppia russa si è imposta con il risultato finale di 7-5; 7-5, in un’ora e trentasei minuti di gioco. Ripensando all’incontro, i rimpianti delle azzurre si concentrano tutti nel secondo set, nel quale hanno vinto tre game consecutivi, servendo per il set senza però conquistarlo. A quel punto, passato il pericolo, le russe hanno fatto loro il successivo break andando poi a chiudere i conti al terzo match point.
L’altra azzurra in gara, Lucia Bronzetti, in coppia con l’ucraina Anhelina Kalinina, è stata sconfitta 6-0; 6-7 (5) dal duo Haddad Maia-Siegemund.
In copertina: Simone Bolelli e Andrea Vavassori durante il secondo turno degli Australian Open, esultanti per il passaggio del turno (foto: profilo Facebook ufficiale Andrea Vavassori, credits @sgarix)
