Non è bastata una prestazione di alto livello e di grande tenuta mentale a Simone Bolelli ed Andrea Vavassori per conquistare il loro primo Slam in coppia. Proprio sul più bello la coppia azzurra si è dovuta arrendere al duo finnico-britannico composto da Herri Heliovaara ed Henry Patten. Gli avversari di giornata hanno mostrato maggior lucidità e capacità gestionale nei momenti topici del match e questo, alla fine, ha fatto propendere dalla loro parte la bilancia della vittoria, conquistata con il punteggio finale di 7-6; 6-7; 3-6.
Rimane tanto rammarico per gli azzurri che devono, per la terza volta in un anno, “accontentarsi” del secondo gradino del podio di uno Slam. Già dal primo set si è pienamente compreso quanto sarebbe stato combattuto l’incontro con le coppie entrambe agguerrite. A spuntarla sono stati gli azzurri al tie break, per 18-16, al sesto set point e dopo ben un’ora e mezza di battaglia.
Tecnicamente, però, non è sfuggita agli addetti ai lavori un’ insolita difficoltà di Vavassori nel gioco a rete, con addirittura due invasioni di campo. Fortunatamente a controbilanciare questa situazione ci ha pensato l’ottimo servizio di entrambi i tennisti italiani, in grado di impensierire più di una volta rivali. Nel secondo set entrambe le coppie hanno giocato con grandissimo equilibrio, conservando la battuta. Il tutto si è concluso, ancora una volta al tie-break che però ha sorriso al duo Heliovaara/Patten.
Nel terzo set, invece, Patten ha cominciato fin da subito a martellare con il suo servizio mentre Heliovaara ha sorprendentemente alzato il livello qualitativo delle sue giocate. Gli azzurri hanno patito questa combinazione di fattori, andando sotto 0-3. Nonostante la reazione di orgoglio di Bolelli e Vavassori, in grado di accorciare sul 3-1, sia Patten che Heliovaara hanno mantenuto alta la concentrazione, anche a dispetto di una montante pressione man mano che ci si avvicinava al momento decisivo. L’ace di Patten e l’errore di Bolelli nell’ultimo game sul 40-40 hanno poi fatto il resto.
Per la coppia Heliovaara/Patten si tratta del secondo titolo Slam in carriera dopo il successo conquistato sul verde di Wimbledon l’estate scorsa e della seconda vittoria in carriera contro il duo Bolelli/Vavassori. Non riesce così a Simone Bolelli l’impresa di vincere nuovamente l’Australian Open in doppio, dieci anni dopo l’affermazione in coppia con Fabio Fognini ma, nonostante questo, le premesse per una grande stagione ci sono tutte: l’obiettivo di diventare n.1 del ranking della specialità rimane ancora del tutto raggiungibile.
In copertina: Andrea Vavassori e Simone Bolelli durante la finale del doppio maschile (foto: profilo ufficiale X Federazione Italiana Tennis e Padel, @credits FITP)