Dopo Andreas Seppi, nemmeno Fabio Fognini è riuscito a centrare la qualificazione ai quarti di finale degli Australian Open. Nessun italiano alla seconda settimana.
Quello che scongiuravamo si è puntualmente avverato. Dopo Andreas Seppi, anche Fabio Fognini ha mancato la qualificazione ai quarti di finale degli Australian Open. Vanificato lo storico risultato ottenuto dall’Italia, in grado di piazzare due tennisti agli ottavi in un torneo del Grande Slam dopo 42 anni. L’ultima volta era successo al Roland Garros 1976 grazie alla coppia Corrado Barazzutti e Adriano Panatta, che avrebbe poi vinto il torneo battendo in finale lo statunitense Harold Solomon.
Fabio Fognini, 30 anni, esce a testa bassa dopo la sconfitta subita da Tomas Berdych per 3-0
Fognini non c’è stato
Ci si aspettava di più da Fabio Fognini contro Tomas Berdych sia per motivi di classifica (prima del match l’azzurro era al 25° posto, il ceco al 20°) che per il momento psicologico del suo avversario, al rientro dopo un finale di 2017 caratterizzato da guai fisici e diverse sconfitte. Agli ottavi degli Australian Open 2018 però il talento taggiasco non c’è proprio stato: il ceco si è imposto per 3-0 (6-1, 6-4, 6-4). Primo set da incubo per Fabio, secondo e terzo giocati col cuore, ma non è bastato. Dopo Seppi, fuori con Edmund, anche Fognini lascia Melbourne. Ai quarti avrebbe affrontato il favoritissimo Roger Federer: sarebbe stata una grande passerella per l’azzurro. Se la godrà il ceco.
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