Gli organizzatori hanno annunciato che l’edizione di quest’anno non verrà disputata per l’epidemia mondiale. Appuntamento rinviato al 2021
Il coronavirus ha messo sottosopra la nostra vita e messo in ginocchio quasi tutto il mondo. Le ricadute continuano a farsi sentire anche nel mondo dello sport: l’ultimo evento in ordine di tempo a saltare ufficialmente è lo storico torneo di Wimbledon: gli organizzatori ne hanno annunciato la cancellazione.
IL COMUNICATO UFFICIALE
Quest’estate il bianco d’ordinanza non andrà in scena sull’erba londinese: l’edizione 2020 di Wimbledon è stata cancellata per l’emergenza di Covid-19, appuntamento rimandato al 2021 dal 28 giugno all’11 luglio 2021. Gli organizzatori hanno annunciato la cancellazione con una nota ufficiale: “Abbiamo pensato alla salute e alla sicurezza di tutti coloro che partecipano a Wimbledon. Dal pubblico ai visitatori provenienti da tutto il mondo, dai giocatori agli ospiti, al personale, ai volontari, ai partner e ai residenti locali. Non abbiamo preso questa decisione alla leggera, ma in seguito a un’attenta e approfondita considerazione di tutti gli scenari. Riteniamo che sia giusto annullare i Championships per concentrarci su come possiamo utilizzare le nostre risorse per aiutare le nostre comunità locali e non solo”.
COME NELLE GUERRE MONDIALI
Salta tutta la stagione sull’erba. Una scelta storica quella di cancellare Wimbledon: l’ultima volta è successo in occasione delle due guerre mondiali. Una brutta notizia per tanti tennisti, a cominciare da Roger Federer: il 38enne dovrà attendere il 2021 per provare a vincere il suo nono Wimbledon. Lo svizzero ha twittato dopo aver appreso la notizia: “Sono devastato“. Anche la 38enne Serena Williams ha espresso sui social il suo rammarico: “Sono scioccata”. Appuntamento rinviato per entrambi al 2021 sperando che l’epidemia da Covid-19 venga sconfitta al più presto.
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