Quest’oggi si è tenuta la terza giornata di gare negli Assoluti di Riccione: la gara più attesa era quella degli 800m maschili, ed ha confermato l’ottimo stato di forma di Gabriele Detti, che ha sconfitto l’amico-rivale Gregorio Paltrinieri. Ecco tutti i risultati delle gare odierne, nelle quali spicca la fantastica prestazione di Restivo nei 200 dorso.
foto Federnuoto/Andrea Masini/DBM
NUOTO, ASSOLUTI RICCIONE: BIS DI DETTI, GABRIELE SCONFIGGE PALTRINIERI NEGLI 800! SUPER-RESTIVO A DORSO
Una conferma che sa di definitiva consacrazione. Dopo la strepitosa vittoria nei 400m, con tanto di record italiano strappato a Massimiliano Rosolino, Gabriele Detti si è ripetuto anche negli 800m, la sua distanza per eccellenza, quella in cui ha potenzialmente più ”passo” rispetto a Gregorio Paltrinieri, l’amico-rivale con cui dovrà battagliare nello stile libero e anche nei 1500m: è stata una gara a sè, quella di Detti, che è stato letteralmente imbattibile su questa distanza, virando ai 400m con un tempo strepitoso e proseguendo poi nella sua marcia inesorabile. A metà gara, infatti, Gabriele aveva stampato il crono di 3.49.24, inferiore di sei decimi rispetto al record europeo segnato da Greg, salvo poi perdere l’opportunità di ritoccare il primato nel finale: il tempo all’arrivo, 7.41.64, è comunque mostruoso, e gli vale un’altra miglior prestazione mondiale dell’anno, dopo quella stabilita nei 400 martedì. E Paltrinieri? Greg ha confermato le difficoltà delle scorse settimane, faticando a reggere il ritmo di Detti dopo un avvio di buon livello, ed ha chiuso a 7 secondi dal toscano, col tempo di 7.48.89 (precedendo il giovane Acerenza, terzo con 7.59.52): probabilmente il carpigiano soffre i carichi di lavoro della preparazione pre-Mondiale, o forse ha ancora nelle gambe le scorie della 10km di Eilat. Scopriremo qual è l’autentico stato di forma di Paltrinieri nella gara dei 1500m, la sua gara, quella che l’ha visto dominare a livello mondiale, ma intanto ci godiamo la splendida condizione di Gabriele Detti e le prestazioni degli azzurri nelle altre gare.
E, in particolare, è stata fantastica la prova di Matteo Restivo nei 200 dorso: il classe ’94, già ottimo nei 100, ha disputato una gara a dir poco fantastica, centrando il record italiano sulla distanza. 1.56.55 il suo tempo, che gli vale la qualificazione ai Mondiali di Budapest e un miglioramento di circa tre secondi rispetto al suo precedente personale: ma non solo, perchè Restivo, che ha preceduto Mencarini (1.57.81) e Ciccarese (1.58.35), ha anche stabilito la terza prestazione mondiale dell’anno nei 200 dorso. L’Italia potrebbe avere un nuovo talento, e Budapest ci darà la conferma definitiva delle potenzialità dell’atleta tesserato per il Florentia Nuoto Club.
NUOTO, ASSOLUTI RICCIONE: FEDERICA PELLEGRINI TRASCINA L’ANIENE AL SUCCESSO NELLA 4×200, TUTTI GLI ALTRI RISULTATI DI GIORNATA
Federica Pellegrini c’è, nonostante un attacco febbrile che l’ha condizionata nella giornata odierna, e trova un altro successo nelle gare di Riccione: la Divina è senza dubbio la protagonista della vittoria ottenuta quest’oggi dalla sua società, l’Aniene, che ha trionfato nella 4x200sl femminile col tempo di 8.01.21 davanti alle Fiamme Oro e al Centro Sportivo Carabinieri. Tempo alto per Federica, che chiude la sua frazione con un 1.57.60 lanciato, ma il suo apporto è comunque fondamentale, come fondamentale è stato quello di Alessandro Miressi nella 4×100 maschile: l’azzurro, talento emergente dei 100sl che probabilmente disputerà anche la staffetta mondiale, ha infatti chiuso la sua prova con un buonissimo 48.11, che risulta decisivo per la vittoria delle Fiamme Oro nella prova maschile. Fiamme Oro che chiudono con 3.17.07, e precedono le Fiamme Gialle (3.17.70) e il Centro Sportivo Esercito (3.18.00).
Ma il programma odierno non prevedeva solo staffette, ed ha visto una gran battaglia nel delfino: i 100 farfalla femminili sono andati a Ilaria Bianchi, che ha sfiorato di un solo centesimo il tempo-limite per l’accesso diretto al Mondiale ungherese. 57.90 il suo tempo, che l’ha portata al titolo nazionale davanti a Silvia Di Pietro (58.07, era prima ai 50m) ed Elena Di Liddo (58.28): al maschile, invece, i 50 farfalla hanno portato al successo di Piero Codia, che ha mancato il tempo per i Mondiali, vincendo con 23.67 (peggiore di 10/100 rispetto alla mattinata) e precedendo di un soffio Andrea Vergani (23.70) e Matteo Rivolta (23.85). Infine, i 200 dorso hanno portato al successo di Margherita Panziera, mentre i 400 misti hanno visto la vittoria di Stefania Pirozzi, che ha scavato il solco nella frazione a stile, chiudendo con 4.38.40 davanti alla giovane Sara Franceschi (reduce dall’esperienza a Rio) e a Ilaria Cusinato.
Gli Assoluti proseguiranno domani con un programma molto ricco: oltre alla finale dei 200sl, la gara di Federica Pellegrini, assisteremo allo spettacolo dei 50sl maschili, con gli uomini-jet pronti a farci emozionare.
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