Ricomincia la Coppa del Mondo di spada femminile: le azzurre della FIS, la Federazione Italiana Scherma, iniziano l’anno solare delle competizioni mondiali dalle pedane cubane de L’Avana.
La location della prima tappa di Coppa del Mondo: L’Avana, Cuba (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE)
LA COPPA DEL MONDO DI SPADA FEMMINILE
Ricomincia la stagione 2017/2018 di Coppa del Mondo di spada femminile. Dalle pedane di L’Avana, Cuba, inizia il nuovo anno solare di competizioni ufficiali, dopo che le azzurre, nel 2017, con ottime prove in Coppa del Mondo, hanno riscattato le difficoltà di Europei e Mondiali.
L’Italia della spada femminile, infatti, è reduce da ottime prove nel circuito: Mara Navarria, nella prima uscita stagionale a Tallinn, ha conquistato il quarto successo in carriera in Coppa, condito dal secondo posto del quartetto di coach Sandro Cuomo nella gara a squadre; agguantando, dunque, un ottimo secondo posto nel Grand Prix di Doha, rimediando allo “zero” alla casella piazzamenti di Suzhou.
SPADA FEMMINILE INDIVIDUALE: AZZURRE AI PIEDI DEL PODIO CON GIULIA RIZZI
Le azzurre hanno debuttato sulle pedane cubane nella gara individuale, iniziata venerdì con la fase preliminare, conclusasi sabato. La migliore spadista italiana è stata Giulia Rizzi, giunta sino alle porte del podio, ma sconfitta, ai quarti di finale, all’ultimo respiro, 12-11, dalla cinese Yiwen Sun, bronzo individuale alle Olimpiadi di Rio 2016. Terza, quest’ultima, insieme a Kong; in un podio completato dalla francese Vitalis, vincente, e dalla coreana Lee.
La Fiamme Oro può comunque dirsi soddisfatta, considerato l’ottimo percorso che l’ha condotta ai quarti. La friulana, infatti, staccato il pass per il tabellone principale, ha sconfitto: all’esordio, 15-14, Alberta Santuccio, in un derby emozionante e combattuto; la tedesca Alexandra Ndolo, 15-13; e la corregionale Mara Navarria, nell’ennesimo scontro tutto azzurro, 15-11.
Si ferma ai sedicesimi, oltre alla Navarria, anche Rossella Fiamingo. La vice-campionessa olimpica, eliminata la svizzera Brunner, sconfitta 12-11, e la polacca Mroszczak, 15-5, è stata eliminata dalla sudcoreana Hyein Lee col punteggio di 15-11. Stop al secondo turno, invece, per Francesca Boscarelli, sconfitta all’ultimo, 15-14, dalla portacolori di Hong Kong Man Wai Kong; al primo turno, invece, oltre Alberta Santuccio, Nicol Foietta, 8-7 contro l’oro di Rio Ana Maria Popescu, e Brenda Briasco, 15-8 contro la polacca Mroszczak. Out al tabellone preliminare, infine, Alice Clerici, Roberta Marzani e Marta Ferrari, mentre si arrende ai gironi Luisa Tesserin.
SPADISTE AZZURRE QUARTE NELLA GARA A SQUADRE
Nella domenica cubana era invece, come di consuetudine, in programma la gara a squadre. Il quartetto schierato da coach Sandro Cuomo ha visto impegnate Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi, Alberta Santuccio e Alice Clerici, che già ben figurarono a Tallinn.
Dopo l’ottavo posto di Suzhou, l’Italia conquista il quarto posto nella gara a squadre. Una prestazione ottima, decisa, ha portato le azzurre a sfiorare il podio: il quartetto, eliminata l’Ucraina all’esordio, 45-40, ha sconfitto, ai quarti, nettamente, la buona Estonia, con un netto 41-31. In semifinale, contro la Russia, i primi problemi: a lungo messe alle strette, le spadiste italiane hanno dapprima tentato una rimonta, soffocato però dal quartetto russo, vincente 28-23 (sconfitto, tuttavia, in finale, dalla Corea del Sud). Nella “finalina” valida per il terzo posto, l’Italia non è riuscita ad imporsi sulla Cina, la cui rappresentanza ha affondato la stoccata decisiva sul 38-30, risultato che ha condannato l’Italia al quarto posto.
Pio e Amedeo a L’Avana per salutare Rossella Fiamingo (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE)
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