Dopo una stagione lunga ottantadue partite, la regular season termina e cominciano i playoff NBA. Fuori dai giochi i Los Angeles Clippers, squadra dell’azzurro Danilo Gallinari. Ad Est invece i Philadelphia 76ers giocano il primo round contro i Miami Heat.
La nuova maglia di Marco Belinelli (profilo Twitter ufficiale dei Philadelphia 76ers)
MARCO BELINELLI, PANCHINARO ESPERTO IN QUEL DI PHILADELPHIA
I Philadelphia 76ers sono stati artefici di una gran stagione grazie soprattutto a Ben Simmons, prima scelta al draft del 2016 e al suo primo anno in NBA. Ai vari talenti della franchigia della Pennsylvania, a stagione in corso si è aggiunto anche Marco Belinelli che ha sin da subito dato una mano in uscita dalla panchina. Dal suo arrivo in poi, Philly ha collezionato ventitre vittorie e solo cinque sconfitte classificandosi al terzo posto ad Est e tornando ai playoff sei anni dopo l’ultima volta. Al primo turno ha incrociato i Miami Heat e nelle prime due partite giocate in casa al Wells Fargo Center ha ottenuto una vittoria e un pareggio.
Nel primo dei due match ha vinto 130-103. Sfida abbastanza alla pari fino all’intervallo mentre nella ripresa i Sixers hanno surclassato gli avversari. Dai tabellini emerge JJ Redick con i suoi ventotto punti, molto bene anche Belinelli che gioca più di mezz’ora partendo dalla panchina e realizza venticinque punti. In Gara 2 invece ha avuto la meglio Miami per 113-103, trascinata da un incredibile Dwyane Wade. Non eccellente l’azzurro in questa occasione: sedici i punti portati a casa ma tira male dall’arco. Stanotte, all’una italiana, le due squadre scenderanno sul parquet dell’American Airlines Arena di Miami per Gara 3. Un risultato positivo di Philadelphia nella partita di questa notte potrebbe essere utile per indirizzare la serie a proprio favore.
NIENTE PLAYOFF PER I LOS ANGELES CLIPPERS
Chiedere più di questo ai Clippers era praticamente impossibile, visto anche l’alto numero di problemi fisici di cui hanno sofferto i giocatori della franchigia losangelina e della trade che ha portato via dalla California Blake Griffin. Tra i vari infortuni c’è stato anche quello ai glutei di Danilo Gallinari, firmato la scorsa estate alla non tanto modica cifra di sessantacinque milioni di dollari per un contratto lungo tre anni. L’infortunio non ha permesso all’azzurro di giocare quasi tutta la stagione. Solo ventuno le partite in cui è sceso in campo di cui due proprio nel finale di regular season, a poco meno di due mesi di distanza dall’ultima volta in cui si era visto sul parquet. Purtroppo per lui è stata una stagione sfortunata, già a partire dall’Eurobasket saltato per essersi rotto la mano.
Adesso i tifosi dei Los Angeles Clippers possono solo attendere l’arrivo dell’estate e conoscere i movimenti di mercato che farà la dirigenza. Nel futuro pare esserci tanta nebbia e confusione: non si sa se il coach sarà ancora Doc Rivers, nel frattempo DeAndre Jordan non ha ancora accennato segni di interesse per un eventuale rinnovo.
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