Nella seconda giornata degli Europei 2018 di tuffi l’Italia conquista un’altra medaglia grazie all’argento del cosentino Giovanni Tocci. Male la coppia Batki-Pellicani nella finale del sincro dalla piattaforma 10m femminile

credit: pagina fb ufficiale di Jack Laugher

Giovanni Tocci è d’argento nel trampolino da 1m

Alla Royal Commonwealth Pool di Edimburgo è andata in scena la finale del trampolino di un metro maschile degli Europei 2018 che regala un’altra medaglia (argento) al medagliere azzurro grazie a Giovanni Tocci, secondo col punteggio di 401.10. Oro che invece è andato al padrone di casa, il britannico Jack Laugher, che conclude al comando totalizzando 414.60 punti. Terzo gradino del podio che parla ancora inglese con James Heatly (391.70). L’altro italiano in gara, Lorenzo Marsaglia, conclude al sesto posto capace di rendersi protagonista di una prima metà di gara davvero degna di nota andando però a calare nella seconda parte.

Tocci, al contrario, è stato autore di una gara in rimonta. Paga, nel primo tuffo, il coefficiente di difficoltà troppo basso (2.6) col doppio e mezzo avanti che gli frutta solo 58.50. Giovanni vede scappare via gli avversari senza lasciarsi intimorire. È consapevole dei suoi mezzi e della sua esperienza che alla lunga gli serve eccome. La risalita del 23enne cosentino è inevitabile e avviene grazie al triplo e mezzo avanti raggruppato (che è il “suo” tuffo), con cui totalizza 74.40 completando una rimonta che lo porta sul secondo gradino del podio continentale.

Come già detto, il classe ’96 Marsaglia, compie una gara inversa rispetto a Tocci. Mostra grande sicurezza nei primi tuffi, di grande pregio il triplo e mezzo avanti raggruppato che gli frutta 72 punti. Purtroppo l’errore nel doppio e mezzo indietro raggruppato (43.50) gli costa davvero caro.

 

Batki-Pellicani: troppi errori per il podio, chiudono quarte

Nella mattinata invece, sempre nella stessa piscina della capitale scozzese, è andata in scena la gara del sincro dalla piattaforma da 10m femminile. L’Italia ha schierato la coppia Noemi Batki-Chiara Pellicani, un mix rispettivamente di esperienza e gioventù. Il risultato è stato un quarto posto (276.60) con tanto rammarico per via delle troppe imprecisioni.

La vittoria è andata alla coppia britannica Cheng-Toulson (289.76) che precedono le russe Beliaeva-Timoshina (288.60) e le tedesche Kujo-Wassen (284.64).

Le nostre italiane pagano ingressi in acqua non puliti con troppi schizzi, che soprattutto nei tuffi obbligatori sono valsi punteggi non eccellenti: 46.20 e 45.60. Nei liberi le azzurre  hanno eseguito un buon triplo e mezzo avanti carpiato (64.80). Pagano però sia nel triplo e mezzo ritornato raggruppato (60.48) che nel doppio e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo carpiato (59.52).

Un vero peccato per le atlete nostrane perché il podio era davvero vicino (8.04 punti) ma i troppi errori hanno compromesso una gara alla portata della coppia Batki-Pellicani.

 

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