Si è conclusa anche questa seconda giornata di Olimpiadi. In questa domenica brasiliana gli azzurri hanno portato a casa un ottimo risultato, conquistando complessivamente cinque medaglie: prima i due ori grazie ai brillanti successi dello schermidore Daniele Garozzo e del judoka Fabrizio Basile; poi, sono arrivati un bronzo dalla ciclista Elisa Longo Borghini, l’argento dalla coppia di tuffatrici Tania Cagnotto e Francesca Dallapè e, infine, un’altra medaglia d’argento grazie al judoka Odette Giuffrida.

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Concentriamoci allora su queste imprese analizzandole nel dettaglio:

JUDO: Il primo oro è di Basile, che nella finale della categoria fino ai 52 kg ha avuto la meglio sul sudcoreano Baul An, in una gara da sconsigliare ai cardiopatici. Per il ventunenne si Settimo Torinese è un risultato ancora più speciale, perché solo ha permesso all’Italia di godere del primo oro di questa edizione dei giochi olimpici, bensì di centrare il record di medaglie (200).  Nel femminile, la judoka Giuffrida, categoria 52 kg, dopo aver fatto fuori la tedesca Krah, la rumena Chitu, la cinese Yingnan, si  è dovuta fermare solamente davanti alla favorita del torneo, la kosovara Majlinda Kelmendi.

SCHERMA: Garozzo si è imposto nel fioretto battendo il numero uno al mondo, lo statunitense Massiales. Il ventiquattrenne di Acireale, conterraneo di Rossella Fiamingo, si è fatto il regalo di compleanno più bello, resistendo contro Massiales, battuto 15 a 11. Con Garozzo la selezione azzurra di scherma conquista la ventunesima medaglia.

 

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TUFFI: in piscina l’Italia ha raggiunto un risultato storico per quanto riguarda la piscina, raggiungendo l’argento con la coppia Cagnotto-Dallapè, risarcita dalla delusione dei giochi di Londra, dove avevano concluso in quarta posizione. Nel trampolino sincronizzato dai tre metri sono imbattute da otto edizioni europee, e fino ad oggi avevano conquistato due argenti mondiali. Questo argento, il primo della storia nei tuffi femminili, è arrivato dopo cinque turni impeccabili, arrendendosi solo alla inarrestabile coppia cinese composta da Wu e Minxia. Le azzurre hanno registrato un 345,60, distanziando le australiane.

CICLISMO: grande entusiasmo anche attorno a Elisa Longo Borghini, che cancella parzialmente la delusione per Vincenzo Nibali cogliendo un bronzo nella gara di linea, alle spalle di Van der Breggen, al termine di 137 km durissimi.

Vi abbiamo parlato di una giornata quasi da sogno, e diciamo quasi perché sarebbe potuta andare meglio se Jessica Rossi (campionessa uscente nel tiro al piattello), non si fosse fermata sul più bello nella finale a sei di questa disciplina, o se Guendalina Sartori non avesse sbagliato l’ultima freccia nella semifinale di arco a squadre femminile. E che dire dell’eliminazione schock del mediomassimo Valentino Manfrdonia (sconfitta ai punti non unanime contro Dauhliavets)  e della sconfitta all’esordio della coppia di beach volley Nicolai-Lupo? Tuttavia gli azzurri si consolano con l’ottimo risultato dell’italvolley contro la Francia, battuta 3-0, che alleggerisce la sconfitta rimediata dalle donne della pallavolo. Gli azzurri hanno infranto un tabù, visto che negli ultimi tempi i transalpini riuscivano a spuntarla sempre. La prossima gara è fissata martedì. intorno alle 20, contro gli USA.

Quest’oggi, grandi speranze nella finale del trap del tiro a volo con il duo Fabbrizi – Pellielo in formissima durante le qualificazioni di ieri. Riusciremo a portare a casa altri metalli pregiati?

 

 

 

 

 

Marco De Silvo
Classe 1991, malato di boxe e calcio, segue con interesse anche altri sport. Oltre a scrivere per Azzurri di Gloria, collabora con Boxe-Mania e Bandiera a Scacchi.

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