Federginnastica spegne 150 candeline ed alla celebrazione partecipano tutti, o quasi tutti: il pluripremiato “signore degli anelli” Juri Chechi non ha ricevuto l’invito. Non passa molto tempo e il ginnasta azzurro esprime prontamente il suo disappunto su Twitter, però sempre in maniera galante.
Federginnastica compie 150 anni
FONTE: TWITTER/JURICHECHI
AUGURI FEDERGINNASTICA. MA DOVE È JURI CHECHI?
La Federazione di ginnastica decide di organizzare una celebrazione in occasione del compimento dei suoi 150 anni. Un’età sicuramente da celebrare e in grande!
Il Coni mette a disposizione come location il Salone d’Onore ed importanti figure del mondo della ginnastica e dello sport prendono parte ai festeggiamenti: lo stesso presidente del Coni Giovanni Malagò, insieme al sottogretario con delega allo Sport Giancarlo Giorgetti ed al presidente federale Gherardo Tecchi.
Partecipano proprio tutti, o quasi tutti. Si, perché l’atleta azzurro Juri Chechi, soprannominato “il signore degli anelli”, non ha presenziato alla gran festa poiché non gli è stato recapitato l’invito. Errore o meno della Federazione, l’atleta con rammarico esprime la sua opinione con un post su Twitter: “Auguri alla Fgi…Non sono stato invitato e mi spiace. Immodestamente forse… ma penso di aver dato un buon contributo anche io. Va bè… ci vedremo ai prossimi 150!”
In effetti, chi si sarebbe mai aspettato questa mancanza soprattutto verso un atleta che ha vinto praticamente tutto (5 volte campione del mondo, tralasciando i titoli europei, italiani, ecc…) e ha dato moltissimo alla propria federazione? In ogni caso Chechi non ha perso il suo charme e si è comportato da vero gentiluomo: non ha esitato ad esprimere il suo pensiero senza polemiche pesanti, ma giusto un pizzico di ironia e toni sempre gentili e pacati. Un vero “Signore degli anelli” con la S maiuscola.
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