Prima tappa in quel della Val di Fiemme per il Tour de Ski 2020. Buoni risultati per gli azzurri con il 19° posto di Salvadori ed il 22° di Comarella.
SALVADORI, L’UNICO A PUNTI
Johannes Klaebo ha vinto la 15 km in tecnica classica disputatasi in Val di Fiemme, quinta tappa del Tour de Ski 2020. Il norvegese si è aggiudicato una prova equilibrata che ha visto a lungo il gruppo molto compatto. Ustiugov, Bolshunov e Klaebo hanno combattuto fino al traguardo finale dove, ad avere la meglio, è stato proprio Klaebo che si è portato così al secondo posto nella speciale classifica del Tour de Ski 2020.
Giandomenico Salvadori, 19° all’arrivo con un distacco di 40″6, è l’unico italiano a punti. Niente da fare invece per Stefan Zelger 37°, Federico Pellegrino 43°, Mikael Abram 49° e Maicol Rastelli 53°.
Questo le dichiarazioni di Salvadori al termine della gara: “Sono contento delle ultime gare, sto crescendo. Speravo di arrivare al Tour de Ski più in forma ma non è andata così: in virtù di ciò ho perso secondi e minuti preziosi per la classifica generale. Sabato ci sarà una sprint non proprio adatta alle mie caratteristiche mentre domenica per il Cermis cercherò di cacciare fuori tutte le forze rimaste per guadagnare qualche altra posizione. La salita sarà molto dura come tutti gli anni, ognuno cercherà di andare in cima con il proprio ritmo”.
ANCORA BENE COMARELLA
In campo femminile, Astrid Jacobsen ha vinto in volata la 10 km in tecnica classica. In una gara molto equilibrata, a spuntarla è stata la norvegese, brava nel battere in volata la svedese Ebba Andersson, mentre la tedesca Katharina Hennig, terza, ha conquistato il primo podio in carriera.
Buon momento per Anna Comarella che conquista la 22^ posizione con un distacco di poco superiore al minuto. Per l’ampezzana arrivano altri punti importanti in ottica classifica, mentre sono finite fuori dalle migliori trenta sia Lucia Scardoni che Elisa Brocard, rispettivamente al 36° e al 40° posto.
Queste le dichiarazioni di Comarella: “Sono contenta del mio Tour de Ski, in quasi tutte gare sulla distanza sono riuscita ad andare a punti. Sto avendo una crescita graduale dopo un inizio di stagione non facile perché ho accusato un po’ di problemi alla gambe. Questo Tour mi serviva per riprendere un po’ i ritmi e di gara in gara mi sto sentendo sempre meglio. L’obiettivo è quello di arrivare in fondo, c’è soddisfazione perché per la sottoscritta è tutto nuovo”.
PELLEGRINO: “CHE BATTAGLIA DOMANI PER LA SRINT”
Arrivano anche le dichiarazioni di Federico Pellegrino, in vista della sprint in programma domani alle 11.25: “L’obiettivo di oggi era di stare nel gruppo dei migliori finché non facevo fin troppa fatica. I materiali che avevo erano in media gli stessi del resto del gruppo per questo ho scelto di non forzare in una gara non molto agevole per me. Ho terminato così la prova tranquillamente provando già qualche punto decisivo per la sprint del sabato. L’arrivo sarà ad alta velocità, non proprio adatto a me quindi dovrò escogitare qualcosa. Le qualifiche saranno fondamentali per studiare bene avversari e circuito: ci sarà una grande battaglia. Il tracciato è duro e questo mi piace ma il tracciato finale arriverà dopo una discesa nella quale si acquisisce velocità: è critica perché i russi e i norvegesi, più longilinei di me, mi hanno spesso superato. Non parto battuto e cercherò anche di studiare qualcosa con i materiali per sopperire alle difficoltà finali”.
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