Ottavo match di Nations League per l’Italia che affronta il Giappone

FONTE: vollyballworld.com

IL GIAPPONE VINCE AL TIE-BREAK, MALE IL MURO AZZURO

Ottava partita di Nations League e sconfitta al tie-break contro il Giappone. Una partita che l’Italia ha giocato bene a tratti. Primo set dominato. Nel secondo parziale gli Azzurri hanno faticato tanto in difesa e i nipponici ne hanno approfittato. Terzo set che ha visto i ragazzi di Valentini venir fuori molto bene da una serie lunga punto a punto e portare a casa il set, poi crollo verticale, difficoltà a muro e in difesa con il Giappone che invece è salito in cattedra e ha vinto il match.

Questo match di Nations League ci lascia l’amaro in bocca e portiamo a casa un punto, ma servirà ai ragazzi come esperienza per poter rimanere sempre con la testa sul match, cercando di raddrizzare i momenti negativi con i colpi che di certo non mancano a questa giovane Italia.

PRIMO SET

La diagonale di Nelli trova il tocco del muro avversario e il pallone termina out, Italia avanti 8-6. Monster Block di Bottolo su Takahashi (10-7). Ancora Bottolo, dopo una bella schiacciata piazza un ottimo ace che vale il + 5 per gli Azzurri (15-10). Recine in diagonale mette a segno il 17-11. Nelli sale in cielo e schiaccia giù il pallone del 20-13. Shimizu mura un attacco degli Azzurri, il Giappone prova a rifarsi sotto (20-17). La battuta di Michieletto è out rimaniamo a +3 (23-20). Recine trova il tocco del muro, un po’ troppo staccato da rete, 24-20 e quattro set point. I giapponesi ce ne annullano uno, poi il muro a due di Mosca e Spirito fissa il punteggio sul 25-21, 1-0 Italia nel conteggio dei set.

SECONDO SET

Vitelli salta ma sfiora solo il pallone, ne approfitta Otsuka che lo schiaccia giù per il +2 Giappone (6-4). Nelli trova il mani out del muro nipponico ma resta dietro di due punti (9-7). Monster Block di Ishikawa su Nelli, il Giappone si porta a +3 (12-9). Spirito approfitta di una ricezione non delle migliori dei nostri avversari, arriva il pareggio (14-14). Mosca chiude troppo il colpo e schiaccia direttamente in rete, il Giappone trona a +2 (17-15). Pipe di Takahashi per il 21-17. Recine non ci sta e con una parallela no look porta gli Azzurri sul -1 (21-20). Pipe di Ishikawa che porta il Giappone sul 24-21 e regala tre set point ai nipponici. Gli Azzurri annullano il primo set point ma Takahashi chiude il set mettendo giù il pallone del 25-22, 1-1 il conteggio dei set.

TERZO SET

Pronti via Nelli prima trova il mani out del muro e poi mura Ishikawa e gli Azzurri sono già avanti di 2 (3-1). Il Giappone pareggia (6-6) e si inizia a giocare punto a punto finché il muro di Bottolo ci porta sul +2 (16-14). Dopo una serie di scambi lunghissimi Recine trova il punto del +3 (20-17). Nelli salta altissimo a muro e rimaniamo avanti (22-19). Michieletto trova il tocco del muro con astuzia, 24-22 e due set point per gli Azzurri. Muro a due perfetto di Vitelli e Spirito che ci regala il set, ora siamo avanti 2-1.

QUARTO SET

Pronti via l’ace di Bottolo ci porta sul 5-2. Takahashi mette a segno l’ace del pareggio (7-7). Bottolo viene murato e il Giappone si porta sul 13-11. Attacco giapponese e c’è il tocco del muro Azzurro, i nostri avversari sono in fuga (16-12). Takahashi schiaccia un pallone rimasto lì, ci aveva provato anche l’Italia ma aveva trovato un muro improvvisato ma efficace (19-12). Ishikawa trova il mani out del muro Azzurro (22-14). Shimizu aveva sbagliato l’attacco facendolo finire a rete ma l’invasione del muro Azzurro regala dieci set point ai nipponici (24-14). Ne annulliamo uno, ma Ishikawa mette giù la parallela del 25-15 e del 2-2.

QUINTO SET

Takahashi trova il tocco del muro Azzurro e porta il Giappone sul 4-2. Recine trova il tocco del muro nipponico, i nostri avversari rimangono avanti (6-4). I giapponesi si portano sull’8-4, Coach Valentini chiede a gran voce difesa e contro attacco, Recine ci porta a -1 (8-7). Ishikawa fa quello che vuole, il muro Azzurro fa davvero fatica, +3 Giappone (10-7). Vitelli mette giù il pallone che ci porta a -4 (12-8). Lee trova la zona di conflitto tra Michieletto e Balaso che non si capiscono, ace giapponese, 14-8 e match point nipponico. Ishikawa trova il mani out del muro Azzurro, 15-8 e 3-2 Giappone.

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