Argento per Matteo Furlan nella prova maschile, bronzo per Barbara Pozzobon: doppia medaglia per l’Italia nelle 25km che chiudono il programma del nuoto di fondo, con gli azzurri a medaglia in ogni gara.
NUOTO DI FONDO, EUROPEI 2021: FURLAN ARGENTO NELLA 25km MASCHILE
Un’altra grande giornata per l’Italia negli Europei di nuoto di fondo, che si sono conclusi quest’oggi in una Budapest che da domani ospiterà le gare in corsia: gli azzurri conquistano due medaglie nelle 25km in acque libere disputate quest’oggi e sono andati a medaglia in tutte le prove, con otto medaglie in sette gare: quattro ori, due argenti, due bronzi e la vittoria nel medagliere. La 25km maschile viene vinta dal francese Axel Reymond, al terzo oro continentale, con l’argento del nostro Matteo Furlan. Reymond parte subito forte, ma Furlan lo stoppa: al termine del primo giro attacca il ceco Kozubek, ma il gruppo dei big lo tiene d’occhio e attende il momento giusto per attaccare. Si fa vedere in testa anche Ruffini, poi provano un’azione d’attacco Reymond e Occhipinti. Stallo, però, fino agli ultimi km: Reymond si porta in testa e tira come un forsennato, staccando tutti negli ultimi 2.5km. Occhipinti cede, Furlan cerca di riportarsi sotto ma è troppo tardi: oro a Reymond, argento a Furlan, bronzo per il russo Kirill Abrosimov che viene sconfitto allo sprint. Occhipinti è quarto a 6”, Ruffini 6° alle spalle dell’altro francese Bottelier.
NUOTO DI FONDO, EUROPEI BUDAPEST 2021: BRONZO PER POZZOBON NELLA 25km FEMMINILE
Monologo tedesco nella prova femminile. La tedesca Lea Boy prende la vetta della corsa dopo qualche km e dopo qualche fase di studio effettua un autentico assolo: fuga negli 5km e vittoria con un minuto di margine sulle avversarie. Secondo posto per la francese Lara Grangeon, che supera in volata la nostra Barbara Pozzebon (bronzo) solo negli ultimi metri disputati nel bacino del Lago Lupa di Budapest. Nono posto per Veronica Santoni, e così l’Italia arriva a podio in ogni gara e domina il medagliere. Da domani spazio al nuoto in vasca: batterie in mattinata, alle 18 le finali di 400mx femminili, 400sl maschili e delle 4x100sl maschile e femminile, oltre alle semifinali di 50sl femminili, 50 dorso maschili, 100 rana maschili e 100 farfalla femminili. In vasca, tra gli altri, quel Niccolò Martinenghi che ha dominato la stagione della rana.
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