Matteo Berrettini diventa il primo azzurro nella storia del tennis italiano a centrare i quarti in ogni torneo del Grande Slam. Avanza anche Jannik Sinner.
Matteo Berrettini (FONTE: https://www.romatoday.it/sport/matteo-berrettini-)
BERRETTINI 1° NELLA STORIA
Matteo Berrettini riscrive la storia del tennis italiano: il 25enne tennista romano, battendo in 3 set (7-5, 7-6, 6-4) lo spagnolo Pablo Carreno Busta, si qualifica ai quarti di finale dell’Australian Open 2022, diventando così il primo azzurro nella storia a centrare i quarti di finale in tutti i tornei del Grande Slam. Berrettini è inoltre il primo giocatore nato negli anni ’90 a riuscire in un’impresa di questo calibro.
Prima di lui, soltanto Giorgio De Stefani (1935), Nicola Pietrangeli (1957) e Cristiano Caratti (1991) erano riusciti a proseguire così in fondo al torneo di Melbourne.
Una partita praticamente perfetta dell’azzurro che, ai quarti di finale, se la vedrà con il francese Gael Monfils. Ma prima, ecco le sue parole al termine dell’incontro con Carreno Busta: “Primo italiano ai quarti in tutti gli Slam? Non lo sapevo, me lo hanno comunicato dopo la partita e ovviamente questo dato mi fa piacere, mi riempie di orgoglio. Significa che sto combinando qualcosa di buono. Mi ha fatto sorridere pensare a quando giocavo il torneo Juniores, e il mio obiettivo era entrare un giorno nelle qualificazioni degli Slam. Onestamente non avrei mai creduto di poter realizzare tutto questo. Ho sempre visto i grandi del passato con grande rispetto, e non avrei mai immaginato di poter togliere un record a qualcuno. Sapevo di dover avere pazienza contro Carreno Busta – aggiunge Berrettini – era questa la parola chiave che avevamo trovato col mio team. Contro uno che gioca come Carreno Busta, per vincere bisogna avere pazienza. Ho avuto delle chance e sono volate via, un po’ per merito suo e in parte per miei errori. Ma in quei casi bisogna essere capaci di resettare e concentrarsi sul prossimo punto. Gael Monfils al prossimo turno? Senza dubbio lui è un giocatore di straordinaria esperienza, ha giocato molti match di questo livello negli Slam. Ma a queste situazioni in fondo mi ci sto abituando anche io. E’ vero che ha 10 anni più di me, ma fisicamente è in perfetta forma e corre tanto. Sarà un avversario complicato da affrontare. Ho dei bei ricordi di quando l’ho affrontato nei quarti di finale di uno Slam, speriamo di riuscire a ripetere quella bella prestazione”.
AVANZA ANCHE SINNER
Jannik Sinner completa l’opera, raggiungendo i quarti di finale dell’Australian Open 2022. Una qualificazione meritata per l’azzurro, autore di una partita pressoché perfetta (9 aces, zero doppi falli e 7 palle break salvate su 8) contro l’idolo di casa Alex De Minaur, sconfitto in tre set (7-6, 6-3, 6-4).
Il tennista altoatesino diventa così il quinto italiano di sempre ad arrivare così in fondo nel torneo di Melbourne. Grazie a Sinner, l’Italia porta due tennisti nei migliori 8 di uno Slam per la quinta volta, la prima dall’accoppiata Panatta/Bertolucci di Parigi 1973.
Grande sfida con in palio la semifinale per Sinner che se la vedrà con il n° 4 al mondo, il greco Stefanos Tsitsipas. Queste, invece, sono le sue parole alla fine del match odierno: “All’inizio ha avuto più chances di me, poi ho spinto un po’ di più e questo ha fatto la differenza. E’ salita la fiducia, non è facile giocare contro Alex. L’atmosfera è stata bellissima. Dal 2020 a oggi è cambiato tanto, lo scorso anno ho giocato tantissimo per la prima volta in carriera. Ora ho molta più esperienza, sono cresciuto sia come giocatore che come persona. Ho 20 anni ma sono maturato. Tsitsipas o Fritz è una partita difficile, li ho affrontati entrambi e li conosco”.
LE CRONACHE DEI MATCH
BERRETINI – CARRENO BUSTA 7-5, 7-6, 6-4
Grande equilibrio nel corso del primo set, grazie all’ottimo gioco di servizio da parte sia di Berrettini sia di Carreno Busta. L’on serve si sblocca grazie al break dell’azzurro all’undicesimo game: il 25enne romano gioca alla grande, volando sul 0-40, trovando e sfruttando le sue prime palle break del match, decisive per le sorti della prima frazione. Berrettini salva la palla del controbreak con un ace, prima di infilarne un altro e chiudere il set con un vincente. 7-5 in favore dell’azzurro.
L’equilibrio la fa da padrone anche nel corso del secondo set: entrambi i contendenti in campo non lasciano spazio alle controffensive avversarie, giocando con precisione e cinismo al servizio. A decidere il parziale è quindi il tiebreak: dopo due ace, Berrettini si prende il primo minibreak, sfruttando a dovere un errore di Carreno Busta. Lo spagnolo subisce e regala quattro set point al prossimo n° 6 del mondo: Berrettini non si fa pregare ed alla terza occasione disponibile fa suo il set.
La partenza equilibrata è il filo che lega questa partita. Berrettini mantiene ottimamente il servizio, mantenendolo a zero in occasione del terzo, del quinto e del nono game. Carreno Busta si difende bene, salvando anche una palla break nel sesto gioco. Il decimo game è quello decisivo con l’azzurro che strappa la battuta allo spagnolo, conquistando, per la prima volta in carriera, i quarti di finale a Melbourne.
SINNER – DE MINAUR 7-6, 6-3, 6-4
Inizio complicato per Sinner, chiamato a salvare ben 4 palle break nei suoi primi due turni di servizio. De Minaur parte fortissimo, sostenuto anche dalla platea presente, tutta dalla parte dell’australiano. L’azzurro tiene botta, trovando nel servizio l’arma in più per cambiare faccia al primo set. Dopo due turni di battuta tenuti a zero da parte dell’altoatesino, Sinner si difende nuovamente dal gioco aggressivo impostato da De Minaur. L’equilibrio non accenna a rompersi ed il tiebreak è decisivo: l’azzurro si prende subito un minibreak, grazie a delle ottime risposte, sempre precise e puntuali. L’australiano ritorna in partita prima che Sinner conquisti un nuovo minibreak, girando sul 4-2 ed approfittando degli errori del suo avversario, chiudendo 7-3 e prendendosi di forza il primo parziale di questo incontro.
De Minaur parte forte anche nel secondo set, costringendo l’azzurro a salvare una palla break. Sinner tira fuori tutta la sua classe, conquistando e confermando un break, decisivo per l’andamento del match. Il n° 10 del ranking mondiale controlla la partita, non lasciando spazio alle offensive dell’australiano. 6-3 in favore di Sinner ed incontro in discesa.
Sinner è in forma smagliante e lo dimostra breakkando nel primissimo game del terzo set. L’azzurro non si ferma e, dopo aver tenuto a zero il servizio nel quarto gioco, si prende un altro break, chiudendo, di fatto, la partita. Sussulto d’orgoglio dell’australiano, trascinato dal pubblico di casa, che trova il primo controbreak del suo match. Sinner non si scompone, mantenendo il controllo dell’incontro e portandosi a casa la partita per 7-6, 6-3, 6-4. Seconda qualificazione in carriera ad un quarto di finale di uno Slam (dopo il Rolland Garros 2020) e prima volta in assoluto ai quarti di Melbourne.
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