Da Marco Corradi, il nostro inviato alle Olimpiadi.
La nostra intervista al team femminile di nuoto che ha disputato la staffetta, concludendo con un ottavo posto a Parigi 2024.
Foto Giorgio Scala e Andrea Masini/ DBM
Siamo emozionatissime, è stato bellissimo, ci siamo guardate intorno, ce la siamo costruita al 100%. Abbiamo poi peggiorato un pochino, però comunque 2.36 è un tempo di cui siamo fiere e possiamo solo migliorare.
C’è stata un po’ di tensione?
Sì, secondo me c’è stata un po’ di tensione e adrenalina. Non dico che non fossimo più concentrate come questa mattina, assolutamente no, però chiaramente aver avuto il posto in finale ci ha sollevato parecchio e ci sono stati alcuni errori in generale, partendo dalla mia partenza che è stata veramente orribile e dalla mia virata un po’ schiacciata, ma per il resto solo margini di miglioramento.
Vi vediamo comunque molto contente e soddisfatte
Assolutamente, aver raggiunto questo obiettivo è stato importantissimo, siamo super contente e niente, quindi siamo pronte per migliorarci ancora.
Siete una staffetta e un gruppo molto giovane, vi volevo chiedere quanto pensate di poter migliorare da qui a due anni o al prossimo ciclo
Beh, il record italiano è vicino, quindi il prossimo obiettivo di sicuro è questo.
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